Il Festival “PozzuoliCoolturale” conquista il Rione Terra


Boom di partecipazioni per la tre giorni inaugurata dal prof. Umberto Galimberti

Si è chiuso ieri sera il sipario del PozzuoliCoolturale, il Festival del Libro organizzato dall’Assessore al Turismo ed alla Cultura del Comune di Pozzuoli, Stefania De Fraia, curato e diretto dal giornalista-autore Jacopo Di Bonito.
Una tre giorni densa di eventi che si è svolta all’interno della suggestiva cornice del Rione Terra.

Si è partiti venerdì mattina con l’emozionante partecipazione del Prof. Umberto Galimberti, una delle menti più interessanti degli ultimi anni, che ha tenuto tutti a lezione per oltre due ore. Un incontro che, nonostante la giornata particolarmente rovente, ha visto la partecipazione di centinaia di persone accorse da varie zone della Campania per ascoltare le parole del Professore. “È un evento meraviglioso ed io sono entusiasta di aver inaugurato questa prima edizione del Festiva PozzuoliCoolturale. Ho scoperto una città vivace ed una location magica”, ha dichiarato Umberto Galimberti a margine dell’evento e poco prima di fermarsi per un rigorosissimo ed appassionato firma copie.

Dalla filosofia alla musica il passo è stato breve, con “La Maschera” che venerdì sera ha richiamato tantissimi fan accorsi per lo showcase dell’ultimo disco “Sotto chi tene core”. Il sabato è stata la volta di Procida Capitale della Cultura, con un’intera programmazione dedicata all’isola ed aperta da un incontro istituzionale tra i delegati alla cultura dei due comuni. Sul palco il fotografo Sergio Siano, Martin Rua e tanti altri.

Densa di magia l’esibizione degli Ars Nova Napoli, il gruppo partenopeo che per oltre due ore ha fatto cantare un Rione Terra sold out. Domenica è stata la volta dell’identità con Pino Imperatore e Nino Daniele ospiti di eccezione. L’intera manifestazione è stata moderata magistralmente dallo scrittore-giornalista Antonio Benforte.
Mostre, esposizioni di artisti flegrei e laboratori hanno reso PozzuoliCoolturale un contenitore culturale elegante e vivace, che in molti sperano possa trasformarsi in un appuntamento fisso per la città di Pozzuoli.