È possibile tingere i capelli senza danneggiarli?

Per una donna i capelli, corti o lunghi che siano, sono legati alla femminilità. Vederli in disordine può renderci insicure e non rispecchiare il nostro modo di essere… Ma basta poco per cambiare radicalmente il loro aspetto: un taglio o un cambio colore.

Parlando proprio di cambio colore, molte donne hanno paura di farlo, ma esistono tinte che non danneggiano i capelli. Ciò che lo fa è il non prendersene cura nel modo giusto.

Quale tipo di tinta non danneggia i capelli?

Esistono delle tinte per capelli che, invece dell’ammoniaca, utilizzano altri sistemi per far entrare il pigmento colorato all’interno del capello: le tinte con oli naturali.

Gli oli che compongono queste tinte ammorbidiscono i capelli, gli donano luminosità e coprono anche i capelli bianchi. Il tutto senza inquinare come farebbe una tinta con ammoniaca.

Quindi, partire utilizzando una tinta che, invece di seccare il capello come fa l’ammoniaca, lo idrata è un buon punto di partenza per prendersi cura dei capelli tinti, ma questo da solo non basta.

Come prendersi cura dei capelli tinti

Tenendo conto che i capelli tinti hanno subito un trattamento, non ci si deve dimenticare che, di conseguenza, si comportano diversamente da quelli naturali.

Vale a dire che si deve prestare più attenzione agli agenti esterni come cloro, inquinamento, raggi UV, sale marino e sostanze chimiche presenti negli shampoo liquidi.

Se non si prestano le dovute attenzioni, la conseguenza sarà la rottura delle cuticole, che si traduce in capelli secchi, spenti e crespi.

Non lavare troppo di frequente i capelli tinti

Questa è una regola che vale anche per i capelli senza tinta. Ma con i capelli tinti, i lavaggi frequenti fanno sì che le molecole dei pigmenti sbiadiscano e vengano portati via dall’acqua.

Una buona regola a proposito dell’acqua è di usarla tiepida o fredda perché, riduce il rischio di disidratare il capello.

Usare shampoo naturali

Anche in questo caso il consiglio vale sia per i capelli naturali che per quelli tinti. Gli shampoo che contengono siliconi e solfati andrebbero evitati. I solfati in particolare rimuovono il sebo e le impurità in maniera troppo aggressiva, andando ad eliminare anche i pigmenti colorati.

Per mantenere la colorazione della tinta più a lungo meglio usare uno shampoo il più naturale possibile, come può essere lo shampoo solido, che contiene tensioattivi naturali. Il che è un beneficio anche per l’ambiente.

Idratare i capelli tinti

Per un colore che si mantenga luminoso ed uniforme, si consiglia di non trascurare mai una haircare completa. Per farlo basterà utilizzare un balsamo ed una maschera nutrienti specifici per capelli colorati.

Usare phon e piastre in maniera attenta

Il calore eccessivo può seccare i capelli e li opacizza. Per evitare che questo accada sarebbe bene usare uno spray termoprotettivo e tamponarli con un asciugamano, possibilmente in microfibra, un materiale che non spezza i capelli e che è particolarmente indicato per capelli ricci o mossi.

Il phon, se proprio necessario, andrà usato con una potenza medio- bassa e senza avvicinarlo molto ai capelli. In questa maniera il calore sarà uniforme, non stresserà le punte e si risparmierà elettricità.