Novità sul fronte discarica di Chiaiano

La discarica di Chiaiano è idonea, e se necessario il governo userà la forza perché possa funzionare. Lo ha detto oggi il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
“Tutte le relazioni tecniche ci dicono l’assoluta idoneità di Chiaiano per la discarica. Useremo la forza dello Stato, l’esercito”, ha detto Berlusconi in una conferenza stampa a Napoli, dopo un vertice in prefettura in cui è stato fatto il punto sull’emergenza rifiuti in Campania.
“Coloro che si opporranno all’utilizzo della discarica saranno persone perseguibili per aver commesso un reato”, ha aggiunto il premier, ricordando che il decreto legge del governo trasforma le discariche in “zone di interesse strategico”, trattate alla stregua di zone militari.

Gli esperti hanno sentenziato, Chiaiano è idonea. E il Premier parla di uso della forza. Senza dubbio da evitare, tanto più che già nelle scorse settimane le forze dell’ordine sono andate giù pesanti contro i manifestanti.
La questione è seria, molto seria. La munnezza continua ad accumularsi lungo le strade, a parte le ripulite date per la visita del Premier. E se le zone centrali della città sembrano quasi normali, via San Rocco a Marano è quasi totalemente ricoperta dall’immondizia. Nel silenzio dei media. Una situazione intollerabile, la puzza è nauseabonda, mai vista una scena simile prima, neanche ai tempi di Pianura.
Insomma, la discarica si farà, anche usando la forza. Che Chiaiano non sia la zona più indicata per realizzarla, per le falde acquifere, gli ospedali vicini e la troppa centralità del luogo. Sono notizie che ormai si sanno, almeno per quella parte di cittadinanza attiva che vuole informarsi e non si accontenta di quello che viene comunicato dall’alto.
D’altra parte nessuno desidera una discarica sotto casa, ma quest’immondizia da qualche parte deve essere pure messa, secondo alcuni. In attesa che i napoletani capiscano l’importanza della differenziata e inizino a consumare di meno.
Cosa succederà ora? Questi toni duri e severi del Premier intimoriranno gli abitanti di Chiaiano e Marano? Oppure ci attendono altri giorni di guerriglia urbana?

(Reuters)