Purtroppo la previsione arriva da uno dei massimi esperti mondiali in tema di riscaldamento globale e di scioglimento dei ghiacciai: il professor Peter Wadhams dell’università di Cambridge ha infatti parlato chiaro, e definito “disastro globale” lo scioglimento progressivo del Mar Glaciale Artico. E, entro i prossimi anni, il collasso finale di questo che è un vero e proprio oceano di ghiaccio, sarà definitivo e drammatico, dal momento che le temperature globali si alzano e di conseguenza i ghiacci continuano a sciogliersi.
La situazione è urgente, e solo con la riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera si potrà pensare di arginare la catastrofe. Probabilmente, però, è già troppo tardi per porvi rimedio. Non ci sono più decenni davanti a noi, il problema è più drammatico di quanto pensiamo.
Secondo le previsioni del professore, il collasso definitivo di questo oceano avverrà nel 2015-2016. In pratica, la progressiva fusione dei ghiacci che ricoprono questo mare ha portato negli ultimi 30 anni a una riduzione enorme del ghiaccio complessivo presente nell’Artico, e se non verrà invertita la tendenza, di questo passo presto saranno completamente scomparsi.
Ci vogliono cambiamenti urgenti quindi, e nuove idee per ridurre il surriscaldamento globale. Solo così, forse, sarà possibile contrastare il fenomeno, che altrimenti avrà gravi conseguenze per gli equilibri dell’ecosistema e per il nostro Pianeta.
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