Giornalisti nell’erba: giornalismo ambientale diffuso

Queste sono le notizie che mettono di buonumore. Una scoperta, più che altro. Scoprire che in Italia c’è chi ha a cuore il nostro ambiente, la formazione dei ragazzi e intende fare cultura attraverso il giornalismo.
Ho scoperto il progetto Giornalisti nell’erba un po’ per caso, grazie alle nuove tecnologie. Grazie a un tweet di Eleonora Cerulli sono arrivato sul sito  e mi sono reso conto che si trattava di un progetto davvero importante: arrivato all’ottava edizione, è sia un premio che un laboratorio di giornalismo ambientale per giovani e giovanissimi.  Il tema di quest’anno è EQUIPAGGI PER IL CAMBIAMENTO – Crews for Change.

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In più, sono previsti appuntamenti formativi a Roma ed in altre regioni d’Italia sempre legati al tema dell’anno. L’entusiasmo che traspare dagli organizzatori del progetto è incredibile. E anche i ragazzi partecipano, ogni anno di più. Chi prende parte al progetto potrà entrare in contatto con esperti nel campo del giornalismo, della comunicazione, della scienza e della ricerca, delle questioni ambientali, dell’economia sostenibile. Potrà farlo da singolo o in gruppo, con interviste, articoli, fotografie, reportages, video, immagini, disegni  su temi legati alla tutela ambientale.

Ci si perde nel sito di questi giornalisti in erba. Si possono leggere contributi di bambini di 7 anni e di ragazzi delle superiori, ma anche più grandi. La loro passione è incredibile, e mette addosso un’energia incredibile, facendoci pensare che dobbiamo fidarci delle nuove generazioni. Davvero.

Per chi ha voglia di scoprire questa realtà e si trova a Roma, domani ci sarà anche un interessante workshop all’Università di Tor Vergata. Spiegare concetti importanti come la necessità di un approccio green nelle imprese è un compito difficile, ma degno di grandissima stima.

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