L’inghilterra celebra nel 2016 l’anno del giardino inglese in concomitanza con il 300° anniversario della nascita del più illustre paesaggista nazionale: Lancelot Capability Brown, il William Shakespeare del garden design, l’inventore del “ giardino all’inglese” che nel 1700 diede vita ad un nuovo modo di concepire le aree verdi circostanti i palazzi, molto diverso dallo stile francese allora dominante in tutta Europa.
In questa nuova puntata di EcoEnglish voglio darvi qualche idea per visitare uno tra i giardini più spettacolari della Gran Bretagna.
Quinta Puntata
Si tratta dei Royal Botanic Gardens, conosciuti anche come Kew Gardens. Questi splendidi giardini si trovano in prossimità dell’area urbana di Londra, precisamente a Richmond, ( zona a sud di Londra). Si tratta di uno dei numerosi parchi urbani della capitale del Regno Unito, che richiama ogni giorno un numero veramente straordinario di visitatori.
Gli amanti del buon leggere, oltre che del verde invece, avranno immediatamente associato il nome di questi spettacolari giardini dalla vista mozzafiato ad un racconto breve dell’autrice inglese Virginia Woolf. A costoro non posso che fare i miei complimenti .
Kew gardens, infatti , è proprio il titolo di un famoso racconto dell’autrice, ambientato nell’omonimo giardino botanico londinese in un caldo giorno di luglio.
Fra l’altro luglio è alle porte e se vi va potete approfittare dell’estate per andare a visitarlo. Pare che nei mesi caldi questi giardini siano ancora più sensazionali. E non bisogna neanche spostarsi troppo dalla città. Una bella fortuna per chi vive a Londra. Con la miriade dei suoi colori , descritti anche dalla scrittrice stregata dalla sua bellezza , il giardino fa dimenticare il grigiore della vicina Londra. Ciò che affascina maggiormente di questo enorme parco nel cuore di Londra sono le serre piene di fiori e piante provenienti da ogni parte del mondo. Non è improbabile, infatti, imbattersi in qualche specie floreale insolita o esotica. Oppure trovare piante succulente, carnivore e altre che detengono record in longevità o in dimensioni come la Victoria Amazzonica le cui foglie superano i due metri di diametro.
Treetop Walkway – Temperate House – La pagoda:
Amatissima dal pubblico è la Treetop Walkway , ovvero la passeggiata in cima agli alberi , Una pedana in legno a, diciotto metri dal suolo , accompagna il visitatore alla scoperta di nuovi punti di vista.
La Temperate House: la costruzione si sviluppa su un’area di circa 4.880 metri quadri ed è costituita da un blocco centrale realizzato tra il 1859 e il 1869, alle cui estremità sono state edificate, tra il 1860 e il 1899, due serre ottagonali. Nella Temperate House sono ospitate dieci differenti zone climatiche, ognuna con una propria vegetazione. Offre uno spettacolo davvero sensazionale la Jubaea chilensis, che rappresenta la palma più grande al mondo coltivata indoor.
Sicuramente, la struttura più riconoscibile di Kew è la Pagoda (di William Chambers): Ispirata alla Taa cinese, venne edificata nel 1762. Alta 50 metri, è costituita da dieci piani ottagonali il più basso dei quali ha un diametro di ben 15 metri. Potrete trovare l’edificio nell’angolo a sud est dei Kew Gardens.
Da non perdere anche gli Italian Gardens.
Per chi volesse farci un pensierino ecco pronto la map. Mi raccomando, cercate di non perdervi e, soprattutto, attenti a non calpestare involontariamente qualche preziosa pianta rara.
E’ tutto . Ci aggiorniamo alla prossima puntata.
Teacher Cate
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