Giornata Nazionale del Paesaggio – Connubio con il Parco Nazionale del Vesuvio

In occasione della prima edizione della Giornata Nazionale del Paesaggio, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, che si terrà il giorno 14 marzo 2018, con il fine di promuovere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini e i visitatori sui temi della conoscenza e della salvaguardia del territorio,  il Direttore del Parco Archeologico di Ercolano, Francesco Sirano, si è fatto promotore dell’iniziativa secondo cui i visitatori che esibiranno alla biglietteria del Parco Archeologico il biglietto attestante la visita al cratere del Parco Nazionale del Vesuvio, nei giorni 13 e 14 marzo, potranno usufruire di un biglietto ridotto.

Si avvia così una serie di iniziative che d’ora in poi il Parco Archeologico condurrà d’intesa con il Parco Nazionale del Vesuvio.
“Il Vesuvio è un aspetto caratterizzante di forte valenza per il Parco Archeologico di Ercolano – dichiara il Direttore Sirano – e il nostro impegno è ricordare quotidianamente che dal Vesuvio tutto ha avuto origine, da qui il tributo in questa giornata a un paesaggio che è natura, ecosistema ma anche valore identitario.”

 

Giornata Nazionale del Paesaggio

Il 14 marzo 2018 si celebrerà la seconda edizione della Giornata nazionale del Paesaggio che il Decreto ministeriale n. 457 del 7 ottobre 2016 ha istituito con l’obiettivo di richiamare il paesaggio quale valore identitario del Paese e trasmettere alle giovani generazioni il messaggio che la tutela del paesaggio e lo studio della sua memoria storica costituiscono valori culturali ineludibili e premessa per un uso consapevole del territorio e uno sviluppo sostenibile.
Tali aspetti aderiscono in pieno anche con le finalità dell’Anno europeo del patrimonio culturale, che si celebra proprio quest’anno, “di incoraggiare la condivisione e la valorizzazione del patrimonio culturale dell’Europa quale risorsa condivisa, sensibilizzare alla storia e ai valori comuni e rafforzare il senso di appartenenza a uno spazio comune europeo” richiamate nella Decisione UE 864/2017.