Negli ultimi anni sta crescendo anche negli italiani la consapevolezza che i nostri personali consumi possono essere tra le cause di inquinamento ambientale. L’utilizzo dell’automobile per andare al lavoro, l’accensione degli impianti di riscaldamento domestico, l’uso sconsiderato di energia elettrica, sono tutti comportamenti che a lungo andare modificano il clima, l’aria e la salubrità del luogo in cui viviamo, in modo più o meno diretto. Eppure i nostri consumi possono cambiare in modo drastico, se solo ci abituassimo ad evitare gli sprechi.
Perché inquiniamo
Le motivazioni che portano all’inquinamento ambientale sono moltissime, alcune delle quali non sono sotto il nostro controllo. Ogni singolo cittadino però, nel suo piccolo, produce una certa quantità di inquinamento ambientale. L’accensione della caldaia a gas di casa provoca l’immissione di fumi nell’ambiente, costituiti prevalentemente da anidride carbonica, ma anche da particelle inquinanti di vario genere. Utilizzare un’autovettura a combustibile fossile, quindi a benzina, diesel, o anche a metano o GPL (ma in questo caso in minima parte) provoca un certo inquinamento ambientale, per altri direttamente nel luogo in cui guidiamo, quindi anche vicino alla scuola dei nostri figli. Anche il consumo di energia elettrica può avere un elevato impatto ambientale, che dipende però dalla fonte da cui la si preleva. Minima nel caso di impianti eolici o fotovoltaici, massima se si pensa alle centrali termoelettriche.
Come inquinare meno
Evitare di scaldare la casa, di usare la machina o di avviare gli elettrodomestici sarebbe oggi impensabile. Il nostro quotidiano stile di vita ci porta alla necessità di utilizzare tutto ciò che la tecnologia ci offre. Possiamo però farlo cercando di evitare gli sprechi. Oppure utilizzando apparecchiature e fonti energetiche a basso impatto ambientale. Come dicevamo prima, un impianto fotovoltaico sul tetto permette di limitare l’impatto ambientale dovuto all’utilizzo di energia elettrica. Chi guida un’auto elettrica, o ibrida, diminuisce il consumo di combustibili fossili; per altro i motori elettrici sono molto efficienti, cosa che porta comunque ad una importante diminuzione degli inquinanti prodotti. Anche i nuovi elettrodomestici e impianti di riscaldamento ci aiutano in questo, in quanto molto più efficienti rispetto a quelli vecchi: con il medesimo utilizzo quotidiano si inquina meno.
Evitare gli sprechi
Ci sono poi anche diversi modi per limitare gli sprechi, molti dei quali sono semplici da realizzare. Troviamo ad esempio alcuni interessanti prodotti sul sito di Iren per il risparmio energetico in casa. Stiamo parlando di termostati intelligenti, che aiutano a gestire al meglio il caldo in casa, evitando di scaldare quando non necessario, o di mantenere accesa la caldaia per lunghi periodi di tempo; oppure di lampade a LED, che consumano meno della metà delle classiche lampadine tradizionali. Anche l’utilizzo di una bici elettrica in città può essere un buon modo per inquinare meno; a fronte di un minimo prelievo dalla rete elettrica infatti ci consente di spostarci in totale comodità, senza emissioni nel luogo in cui la utilizziamo. Se aggiungiamo a questi piccoli accessori anche un impianto fotovoltaico e un’abitazione ben coibentata non solo inquiniamo meno, ma possiamo ottenere anche una minore spesa per luce e gas.
Leave a Comment