IMMAGINARIA 2019 – Sulle orme di Parthenope

Dal 16 marzo alll’6 aprile nella suggestiva cornice della Casina Pompeiana nella Villa Comunale, un interessante progetto, promosso dall’associazione culturale, “Opus continuum”, per la promozione dell’arte figurativa.

PROGRAMMA COMPLETO

SABATO 16 MARZO

Inaugurazione mostra ore 18.00

Artisti espositori: Barbara de Giorgio, Carlo Alberto Palumbo, Ferdinando Russo, Fulvio De Marinis, Giovanni Faliero, Loris Lombardo, Ludovico della Rocca, Massimiliano Amatrice, Michele Di Lillo, Ornella Frattini, Raffaele Concilio, Renato Criscuolo, Selene Salvi, Sergio Coppola, Ugo de Cesare, Vincenzo Gargiulo.

Proiezione del cortometraggio “Sulle orme di Parthenope” di Salvatore Polizzi

Performance “La Sirena” con Emanuela Futia, Sara Bucataru, Zena Rotundi
Testo di Selene Salvi
Interpretazione in LIS del monologo a cura di Concetta Di Lillo

SABATO 23 MARZO

Caffé in Casina

Ore 11.00
Presentazione del romanzo “Le metamorfosi dell’anima. Amedeo Modigliani e Pablo Picasso da Montmartre a Napoli” di Maria Simonetta De Marinis
Interviene lo scrittore Maurizio Ponticello. Sarà presente l’autrice.
Introduce e coordina Ennio Ferrara, dirigente scolastico.
Reading di Federica Grimaldi.
Al pianoforte il Maestro Vincenzo Moccia.

Ore 12.00
Proiezione del cortometraggio “Sulle orme di Parthenope” di Salvatore Polizzi

Ore 12.15
Parthenope e il “Dizionario appassionato di Napoli” di Jean-Noël Schifano.
Introduce Selene Salvi.
Sarà presente l’autore.

SABATO 30 MARZO

Ore 11.00

Sulle orme di Parthenope, storia di una sirena e di una città.

Chi fu Parthenope? Cosa significa il suo nome? Cosa cantava di solito? Qual era la sua forma? Fu donna o animale? Fu santa o ammaliatrice? Dove visse? Ma soprattutto, dove fu seppellita?
A queste domande e ad altre ancora cercheranno di rispondere SABATO 30 MARZO, ALLE ORE 11.00, in Casina Pompeiana (Villa comunale di Napoli), Elisabetta Moro (antropologa), Giuseppina Rea (archeologa), Luigi Spina (filologo classico) e Maria Rosaria Nappi (storica dell’arte).
Da Omero fino ai nostri giorni, attraversando la storia di una città che ha fondato le sua identità sulle ceneri di una dea venuta da lontano.

Intervengono Elisabetta Moro (antropologa), Giuseppina Rea (archeologa), Luigi Spina (filologo classico), Maria Rosaria Nappi (storica dell’arte). Modera Selene Salvi.

Ingresso libero
Orari 9.30 – 18.30
Domenica chiuso