Piccolo Manuale dello Shinrin Yoku o bagno nella foresta. Esercizi, rituali e meditazioni per rigenerarsi nel bosco

Aspettavamo un libro come Il Piccolo Manuale dello Shinrin Yoku da tempo. Perché si sa, i tempi moderni con il loro caos, la complessità, la frenesia, alimentano in noi ansie, paure, tristezze ingiustificate.

Quindi riteniamo sempre più necessario un ritorno alla natura. Nella natura ritroviamo noi stessi, entriamo in sintonia con gli alberi, le piante, ci ricarichiamo facendo un bagno di energia. Si tratta di piaceri inaspettati, che abbiamo dimenticato. In questo, ci aiuta questo agevole e pratico manuale della Macro Edizioni, che è una guida pratica sullo Shinrin-yoku.

Di cosa stiamo parlando?

Lo shinrin yoku – letteralmente “bagno nella foresta” – è un metodo giapponese  che sta prendendo ampiamente piede anche negli Stati Uniti e in Europa. Sempre più persone stanno scoprendo il bagno nella foresta, apprendiamo leggendo il volume.

Anche la scienza lo conferma, tra l’altro: il bosco fa bene alla salute, anzi benissimo. È lì che ci si può ricaricare, facendo il pieno di relax, forza, longevità e molto altro. Trascorrendo tempo tra gli alberi possiamo rafforzare il sistema immunitario, abbassare lo stress, diventare più ottimisti.

Gli esercizi nei boschi

L’autrice del volume, Bettina Lemke ci spiega nel dettaglio come funziona lo shinrin yoku e come fare quindi numerosi esercizi nei boschi, a contatto con la natura. Ci sono tanti esercizi per sfruttare in modo consapevole la benefica energia del bosco e scoprire questa pratica ricca di benefici.

Sfogliando le pagine del volume si resta colpiti prima di tutto dalla grafica chiara ed accattivante, e subito dopo dalle informazioni molto utili e interessanti su questa pratica. Amanti della natura, insomma, non potete proprio perdere questo volume. Che, in realtà, potrebbe essere anche adatto come regalo, per chi magari passa troppo tempo in città e deve ritrovare il suo legame con la natura incontaminata…

Benefici a lungo termine

Perché è innegabile e ormai provato da tanti studi, vivere nella natura garantisce benefici a breve e a lungo termine. Quindi, prima impariamo a riappropiarcene, meglio sarà per noi. Prima di tutto stare nella natura abbasserebbe l’ormone dello stress, il cortisolo nel sangue, e inoltre ridurrebbe la pressione sanguigna: gli alberi, infatti, rilasciando numerose sostanze benefiche, forniscono benessere anche all’uomo, che li riceve con la traspirazione della pelle. Tutto questo aiuta l’organismo di tutti noi.

La parte più interessante del libro sono probabilmente i numerosi esercizi pratici che l’autrice fornisce: respirazione consapevole allenamento della presenza mentale, tecniche di rilassamento, camminata scalzi e molto altro, ci aiuteranno nella scoperta dei benefici dei boschi.