“Scritto sulle pietre antiche”

L’esposizione vede raccolte idee, progetti, ricerche archeologiche. 

Di Marigliano, attraverso l’occhio dell’archeologo, ci viene restituita un’immagine talvolta deludente e talvolta edificante, testimonianza viva e vibrante per il complesso archeologico scoperto, portato alla luce per poi riseppellito, nel 2007 in zona Faibano.

L’aspetto della mostra che l’ha resa veramente unica è stata rappresentato dagli itinerari di archeologia insieme ai luoghi d’interesso storico  del nostro territorio mariglianese, che è stato senza dubbio il cuore dell’esposizione con studi di epoca romana.  
Grazie al coinvolgimento dei ragazzi del Liceo Colombo di Marigliano, la collaborazione della Proloco Civitatis e dell’Associazione Apolline Project  è stato possibile, infatti, allestire una vera e propria mostra nella mostra in una delle più prestigiose sedi, l’ex chiesa dell’Addolorata all’interno del  Palazzo Verna .

Il patrimonio territoriale è testimoniato  da materiali provenienti dalla scoperta di ritrovamenti risalenti al periodo repubblicano di una necropoli di quattro tombe, di cui una con un bambino sepolto in un’ anfora, tutte contrassegnate da un misterioso “logo” che assomiglia a un labirinto: una villa con un lussuoso ninfeo intarsiato in marmo. La scoperta rivela la storia dell’ antica Marilianum, delle cui origini sannitiche finora non c’ era traccia in quest’ area destinata a solo insediamenti produttivi.

Il prestigioso Palazzo Verna a Marigliano,  luogo ricco di storia, ancora oggi prezioso per l’intera comunità, ha ospitato quest’evento con un successo clamoroso.

E’ doveroso ricordare che la mostra intitolata “Scritto sulle pietre antiche” è stata possibile anche grazie all’Amministrazione Comunale, in particolare nella figura del consigliere comunale avv. Antonella Uras, sostenitrice, fin dall’inizio,  del progetto da me promosso e che ha visto coinvolti anche i miei alunni del Liceo C. Colombo. Un ringraziamento ancora una volta è rivolto alla D.S. prof.ssa Nicoletta Albano per aver dato questa opportunità ai ragazzi del  Liceo Colombo.

Dal successo dell’iniziativa sorge in me spontanea questa domanda, che giro ai miei concittadini:

Che cosa aspettiamo per promuovere la valorizzazione del nostro patrimonio archeologico e per estendere la consapevolezza della sua importanza?

Nel fare questa riflessione, non intendo attribuirmi il merito di aver fatto del mio meglio per valorizzare il patrimonio locale, ma intendo piuttosto dimostrare che se si ha una passione è giusto difenderla, coltivarla, preservarla.  

Posso confermare che seguire le proprie passioni è molto importante, può dare grandi soddisfazioni e inoltre può tradursi anche in un servizio efficace a vantaggio della comunità.

                                    Felice Del Prete, prof. di Storia dell’Arte presso il liceo “Colombo” di Marigliano.