Turismo accessibile: trip step, di cosa si tratta?

Dove andare in vacanza se si ha una disabilità o se si ha un familiare con disabilità? Come trovare con facilità strutture balneari e turistiche accessibili e accoglienti, dotati di servoscala per disabili, pedane o ascensori, o in generale che siano in grado di rispondere ai bisogni dei disabili, di persone anziane o con particolari esigenze di viaggio? Dove trovare spiagge accessibili, percorsi in montagna, al lago o in città d’interesse artistico e culturale che possano essere visitate da tutti? È possibile organizzare un viaggio che permetta anche alle persone con disabilità che permetta di godere delle bellezze artistiche e naturali senza doversi preoccupare d’altro?

Oggi la risposta a molte di queste domande è TRIPSTEP!

Di cosa si tratta?

TripStep è un’app Nativa sviluppata dalla Royal Academy in collaborazione con l’associazione Artworks e finanziata in parte dalla Regione Sicilia. È disponibile gratuitamente per dispositivi mobili e nasce dal desiderio di offrire a chiunque, ma in modo particolare agli utenti con disabilità, anche sensoriali (ipovedenti e audiolesi) una guida di viaggio che sia al 100% accessibile e funzionale.

L’app è stata creata per fornire informazioni turistiche in merito ai luoghi e ai servizi fruibili. Sia il funzionamento che la grafica sono state progettate in modo da essere facilmente comprensibili e utilizzabili da tutti, dai bambini ai più anziani, dai normodotati agli utenti con varie tipologie di disabilità, tra cui, come si diceva, quella sensoriale.

Ma come funziona più nello specifico TripStep?

Basta scaricare l’applicazione, gratuita su android e Ios, registrarsi e poi, dalla pagina del proprio account, si è liberi di scegliere se selezionare un itinerario già pronto tra quelli disponibili, avendo a disposizione una spiegazione dei monumenti, dei musei delle opere d’arte, dei percorso nella natura ecc, oppure se creare un itinerario personalizzato, fatto su misura in base ai nostri interessi e allo scopo del viaggio, scegliendo noi stessi tra le tappe suggerite dove andare e cosa visitare.

Una volta creato e salvato l’itinerario, il sito creerà il viaggio che sarà subito e automaticamente disponibile sull’App e condivisibile con i nostri compagni di viaggio o con tutti gli amici.

L’App è interattiva e fa da guida aiutando a raggiungere le tappe scelte, quando ci si avvicina ad esse è in grado di “accorgersene” grazie alla geolocalizzazione e inizia a vibrare, segnalando che si sta per raggiungere la meta, oltre a ciò, fornisce anche delle informazioni utili per conoscere meglio il luogo selezionato che si sta per visitare.

Quando il turista arriva nelle vicinanze del luogo da visitare ha la possibilità di ascoltare la storia del luogo, ma non si tratta di una semplice lettura automatica di una guida quanto un racconto che cerca di coinvolgere ed emozionare la persona che lo ascolta.

L’itinerario quindi è costituito da tanti piccoli step, o tappe di viaggio, e ogni volta che si arriva in un punto di interesse, oltre a sentirne la storia, si potrà accedere a tanti contenuti multimediali, tra cui testi, contenuti video, audio, tante curiosità e informazioni necessarie anche per evitare ostacoli e trovare soluzioni per le proprie necessità.

L’app è anche supportata da un portale internet (www.TripStep,it) che vuole in questo caso entrare in contatto soprattutto con gli organizzatori dei viaggi, quindi ad esempio anche ai professori che organizzano viaggi per le loro classi, specie se vi sono ragazzi con disabilità, e cercano uno strumento di supporto che li aiuti a creare un’esperienza di viaggio che sia il più possibile istruttiva e coinvolgente.

La forza di quest’app infatti, non risiede solo nel fatto che garantisce l’accessibilità, ma nel fatto che è in grado di attirare l’attenzione e aumentare la soglia di concentrazione vibrando in prossimità dei luoghi di interesse e ciò è un vantaggio se si ha a che vedere con ragazzi sempre connessi e con il cellulare in mano, ciò fa sì che la gita scolastica in luoghi culturali sia più divertente e interessante.  Grazie a questa app non è la persona che deve ricercare le informazioni, ma sono le informazioni che “si fanno sentire e scoprire” al momento giusto.

Un altro aspetto interessante di questa app è che l’itinerario creato e seguito durante il viaggio, una volta tornati, rimane sempre disponibile e ciò diventa un modo per conservare un ricordo e poter condividere l’esperienza vissuta con familiari e amici.

TripStep ha superato tutti i test di accessibilità imposti dal W3C (World Wide Web Consortium) e dalle normative in vigore, oltre ad essere pienamente approvata e sostenuta dall’Unione Ciechi grazie alle sue garanzie di qualità e funzionalità.

E non è tutto, l’app è in continuo aggiornamento e miglioramento, le sue funzionalità si evolveranno presto e aumenteranno, gli inventori hanno come obiettivo futuro quello di inserire sempre più luoghi di interesse storico, architettonico e naturalistico ma anche le attività commerciali, ristoranti per fornire sempre più esperienze, come degustare o acquistare i prodotti locali, ecc…