Una tartaruga con una cannuccia nel naso, terribile

Questo è un video che ci fa molto riflettere. Perché ci mette davanti, in modo brutale, agli effetti delle nostre azioni fatte superficialmente e poco rispettose nei confronti dell’ambiente.

Quante volte compiamo un gesto come buttare una piccola carta a terra, o lasciare un mozzicone di sigaretta sulla spiaggia, pensando: “Ma lo fanno tutti” oppure “ma solo per una volta, che male può fare?”

Niente di più sbagliato

Accade anche con la plastica. Ce n’è moltache finisce nei fiumi e nei mari di tutto il mondo, e forma quello che è noto come Pacific Trash Vortex che spesso abbiamo analizzato sul nostro sito.

Pacific Trash Vortex

In alcuni casi, addirittura, diventa quasi un’arma contro i piccoli e indifesi abitanti del mare, come ad esempio le tartarughe. Questo è un video tremendo che ritrae alcuni ricercatori che hanno tratto in salvo una tartaruga che, in Costarica, nuotava con difficoltà.

Il motivo? Aveva una cannuccia intera in una narice. Il video è molto forte e non adatto a tutti, ma è utile per capire come le nostre azioni hanno sempre effetto sul mondo che ci circonda. Il video è stato girato da Christine Figgener e la cannuccia rimossa da uno dei volontari.

Chissà quante difficoltà nel respirare avrà avuto la tartaruga e chissà per quanto tempo, mesi, forse anni. Gli attivisti la tengono ferma mentre con una pinza cercano di estrarre l’oggetto dal naso.Sono scene che fanno rabbia e spavento.

Nel filmato pubblicato su Youtube da una degli attivisti si vede come sia difficile togliere questo oggetto dal naso. La tartaruga è provata e allo stremo e solo dopo alcuni minuti riescono nell’impresa. La tartaruga sanguina, si lamenta e fa di tutto per divincolarsi.

https://www.youtube.com/watch?v=war8oWh6Fqg

I ricercatori hanno anche confermato: “non volevamo agire in quel modo, ma speriamo che possa adesso respirare meglio. Abbiamo disinfettato le narici con lo iodio e l’abbiamo lasciata con noi per un po’ prima di lasciarla di nuovo in mare.”.

Bisogna fare molta attenzione ad ogni singola nostra azione, anche la più piccola, perché potrebbe fare del male agli animali.