Lunedì 14 dicembre alle 17 in diretta Facebook presentazione del concorso per le scuole targato Green Cross e Miur “Immagini per la Terra” XXIX edizione
Al 2030 mancano solo 10 anni. 120 mesi, 520 settimane, alla scadenza indicata dall’Agenda Onu per lo Sviluppo sostenibile. Un tempo che per un essere umano sembra lungo, o almeno sufficiente per attuare i 17 Obiettivi del piano di azione globale per le persone, il Pianeta e la prosperità. Ma che in realtà per la Terra corrisponde a un battito di ciglia. Tra dieci anni i bambini di oggi saranno ragazzi, i ragazzi saranno diventati giovani adulti. È per questo, perché il tempo stringe e perché a giudicare dall’oggi è stato fatto ancora troppo poco, che il concorso nazionale “Immagini per la Terra” chiede a studenti e insegnanti di cambiare rotta, di essere rivoluzionari e coraggiosi, radicali nelle idee e nelle azioni, per trasformare le politiche, le scelte, il mondo.
L’iniziativa promossa dall’associazione ambientalista Green Cross Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e il sostegno di Acqua Lete, quest’anno ha per titolo “2030: il futuro è adesso!” e punta l’attenzione su una scadenza ormai davvero ravvicinata, per rispettare la quale tutti dobbiamo mobilitarci. Le manifestazioni e gli scioperi, le marce pacifiche e i cortei che in questi anni hanno animato le città in tutto il mondo per protestare contro l’indifferenza dei governi sulla crisi climatica, ancora non bastano. È arrivato il momento di far sentire la voce dei ragazzi e dei bambini, che in quel futuro prossimo dovranno costruire le loro vite.
Per presentare i temi al centro del concorso, lunedì 14 dicembre alle 17 sulla pagina Facebook di Immagini per la Terra si tiene un evento in diretta streaming, durante il quale insegnanti e studenti vincitori della passata edizione racconteranno il loro rapporto con l’ambiente e con l’educazione nelle scuole. L’incontro, moderato dal giornalista e divulgatore scientifico Marco Gisotti, vedrà tra gli ospiti il presidente di Green Cross Elio Pacilio, la scienziata del CNR Elisa Palazzi e Alessandro Vienna del ministero dell’Istruzione. Si partirà dagli strumenti forniti dagli Obiettivi di Sviluppo sostenibile, i 17 punti e i 169 target, per individuare la strada per combattere inquinamento e povertà, disuguaglianze e ingiustizie, per tutelare la vita sott’acqua e sulla terra, promuovere l’accesso a salute, benessere, acqua ed energia pulita, pace, istruzione.
Al concorso Immagini per la Terra possono partecipare tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado. Per ciascun ordine di scuola, dall’infanzia alle superiori, una giuria di esperti premia due opere con una ricompensa in denaro di 1.000 euro, che consente ai vincitori di realizzare parte degli interventi ideati con i loro progetti. Il termine per l’invio dei lavori è il 31 marzo 2021.