Questo è un bellissimo primato di cui poco si parla. L’Italia e la Cina sono le nazioni che detengono il maggior numero di siti nella lista dei patrimoni dell’umanità. Entrambe le nazioni hanno 55 siti, e sono poi seguite dalla Spagna (48 siti), dalla Germania (46 siti) e dalla Francia (45 siti).
Pensiamo però che la Cina è grande molto più del nostro paese, che quindi è un concentrato di siti Unesco, senza paragoni al mondo.
Ma cosa significa essere un Sito Unesco?
Significa essere una zona o un’area registrata nella Lista Unesco dei patrimoni mondiali all’interno della Convenzione adottata dalla Conferenza generale dell’Unesco che ha lo scopo di identificare i siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale.
Quali siti?
Sono tanti e disparati i siti Unesco dell’Italia. Si va da Assisi, la basilica di San Francesco e altri siti francescani in Umbria, al Parco Archeologico di Pompei, passando per il Centro storico di Firenze, quello di Napoli e di Roma.
Ma non solo: Urbino, Siena, la Costiera Amalfitana, sono altri siti Unesco, inconfondibili nella loro bellezza. Ancora, le incisioni rupestri della Val Camonica, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie con L’ultima cena di Leonardo da Vinci e i Sassi di Matera.
Luoghi bellissimi e senza tempo, che meritano tutti una visita. Incredibile la varietà di questi luoghi che lasciano a bocca aperta ogni anno visitatori da tutta Italia e dal mondo.