Il presidente Usa Joe Biden ha dichiarato al “Leaders Summit on Climate” che Gli Stati Uniti entro il 2030 ridurranno le emissioni di gas serra del 50-52 per cento rispetto ai livelli del 2005.
Proprio in occasione di una giornata importante come la Giornata della Terra di ieri è arrivato questo importante annuncio. Nel corso della conferenza virtuale ci sono poi stati anche, fra gli altri, gli interventi di Papa Francesco e del premier Mario Draghi
La dichiarazione è importante è in netta controtendenza, rispetto alle posizioni del predecessore Trump.
“Siamo risoluti ad agire. Rispondendo e combattendo i cambiamenti climatici vedo l’occasione di creare milioni di posti di lavoro. E’ il decennio decisivo per evitare le conseguenze peggiori: dobbiamo agire. Questo vertice è il primo passo del cammino che dobbiamo fare insieme”: questa la dichiarazione importante in apertura di vertice, detta da Biden.
Il Parlamento europeo e gli Stati membri dell’UE hanno concordato sull’ obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica “almeno” del 55% entro il 2030: lo ha affermato la Commissione europea in una dichiarazione. “La legge europea sul clima sancisce l’impegno dell’UE a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e l’obiettivo intermedio di ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990”.
Oltre Biden, anche Draghi e tanti altri leader che hanno partecipato alla giornata inoltre hanno sottolineato come la lotta ai cambiamenti climatici serve ovviamente alla nascita di una nuova economia pulita. Tutto questo, lo diciamo da anni, è solo una grande opportunità per tutti. Per uomini, aziende, e infatti non può che portare alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Bisogna cambiare il paradigma e bisogna farlo ora.