Non sai come fare a far decollare la tua carriera come make-up artist? Ogni persona che aspira a fare della sua passione per il trucco un lavoro, deve capire come avviare la sua carriera professionale.
Nel caso della professione del make-up artist, uno dei punti fondamentali è la scelta della scuola di trucco da frequentare, perché è proprio questo fattore che potrebbe fare la differenza a certificazione ottenuta.
Numerose sono le domande su questa professione: quali competenze si devono avere per diventare make-up artist? Quanto si può guadagnare? Come funziona l’apertura della Partita IVA?
Diventare make-up artist: quali sono le competenze per svolgere questo lavoro?
Prima di tutto dobbiamo sottolineare che per diventare make-up artist non basta essere bravi a truccarsi. Infatti, ci sono alla base sia delle competenze tecniche, sia la capacità pratica nell’esecuzione.
Tutto parte dallo studio di alcune materie, come:
- Psicologia del colore
- Accordanza cromatica
- Anatomia e morfologia
Quindi, con questo vogliamo sottolineare che non basta una giusta esecuzione, ma lo studio alla base è fondamentale.
Come mai? Sicuramente il make-up artist deve riuscire a mettere in luce le caratteristiche migliori di ogni persona che andrà a truccare, valorizzandola al 100%.
Oltre a questi studi di base, un aspirante make-up artist deve conoscere in maniera approfondita la dermatologia e la cosmetologia, per operare scelte consapevoli prima di truccare la pelle dei clienti.
Quanto guadagna un make-up artist?
Se sei interessato ad avviare la tua carriera come make-up artist, sicuramente ti interesserà conoscere qual è la retribuzione prevista per questo lavoro.
Tuttavia, non possiamo dare una risposta univoca, dato che questa dipende da numerosi fattori.
Ad esempio, un make-up artist junior che viene assunto per lavorare in televisione prende, in media, 800 euro al mese. Allo stesso modo però, i grandi professionisti del settore possono arrivare a prendere anche un milione di euro annui.
Solitamente, i grandi rappresentanti del mondo del make-up artist operano in Partita IVA e, quindi, sono dei liberi professionisti.
Serve la Partita IVA per diventare make-up artist? La risposta è, anche in questo caso, dipende. Insomma, ti serve la Partita IVA se vuoi lavorare in proprio e non per un datore di lavoro.
Inizialmente, per provare a vedere se è davvero l’attività che fa per te, potrai operare in prestazione occasionale, applicando la ritenuta d’acconto del 20%. Tuttavia, se la tua attività diventerà abituale, dovrai necessariamente aprire la Partita IVA.
Come funziona l’apertura della Partita IVA come make-up artist?
L’apertura della Partita IVA come make-up artist è differente in base al lavoro che volete andare a svolgere.
In che modo? Ti facciamo subito un esempio per chiarire il concetto.
Se vuoi lavorare come truccatore freelance, rientrerai nel mondo dei liberi professionisti. Invece, se vuoi avviare uno studio che si occupa di make-up dovrai aprire una ditta individuale.
Ovviamente, per essere sicuro di compiere la scelta corretta per il tuo business, ti consigliamo di affidarti ad un consulente fiscale, come Fiscozen. Con loro avrai anche diritto a ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno.