Oro, argento e scintillanti follie di Alessandro Giraudo

Storie dei metalli dei re

Davvero fantastico questo nuovo libro di Alessandro Giraudo. L’autore, economista, insegna attualmente Geopolitica delle materie prime e gestione dei rischi all’INSEEC di Parigi. Ha pubblicato già altri tre volumi, sempre con Add Editore, di questa sorta di originale enciclopedia della storia sociale e politica delle materie prime: Quando il ferro costava più dell’oro; Storie straordinarie delle materie prime; Altre storie straordinarie delle materie prime.

Questo volume in un certo senso completa una quadrilogia, analizzando e trattando i materiali più nobili e preziosi: “Oro, argento e scintillanti follie” è il volume – come sempre ricco di aneddoti, divulgativo e scorrevole – che ancora una volta accompagna il lettore in un viaggio nella storia dell’economia e della società, attraverso le approfondite analisi sulle materie prime più desiderate e ricercate della storia dell’uomo.

Lo diceva già Aristofane nella sua commedia Pluto: «Non esiste uomo che possa resistere all’attrazione dell’oro.» richiamata in esergo dall’autore. La storia di oro e argento è storia di potere, di strategie, di armi e di follie.

“Come le monete, l’oro e l’argento hanno due facce. Evocando potere e miseria, fortuna e sventura, sono stati fondamentali per far avanzare o retrocedere figure, pedine e pedoni sulla grande scacchiera della storia” racconta Giraudo, mettendo uno dopo l’altro i vari tasselli di questa ricca e movimentata storia.

Perché quando parliamo di oro e argento non parliamo solo di materie prime di valore: “Oltre a essere scintillanti parafulmini capaci di proteggere l’umanità dai pericoli, l’oro e l’argento sono metalli speciali che hanno un doppio valore, quello materiale e quello che attribuiamo loro nel nostro immaginario. Sono presenti in ogni cultura, religione e mitologia”. Partendo dal mito del vello d’oro, passando per l’oro della Nubia, le dinastie egizie, Atene, l’Asia e i Califfati, Gengis Khan e le miniere di Perù e Messico, il volume attraversa i secoli fornendo notizie, curiosità e approfondite analisi storiche e geopolitiche.

Arrivando fino ai nostri giorni, in cui i nostri cellulari hanno infinitesimali porzioni di oro e argento all’interno, l’oro arriva anche nello spazio profondo: un’epoca in cui la diplomazia serve a regolare scambi e dinamiche, ed emergono anche particolari storie come “L’azzardo dei fratelli Hunt”: questi due imprenditori attivi nel mercato petrolifero compresero che il mercato dell’argento era limitato e circoscritto e che se avessero avuto la possibilità di prenderne in mano le redini diventandone gli oligopolisti, avrebbero fatto una fortuna, poiché avrebbero potuto agire sul lato dell’offerta dell’argento, determinandone i prezzi. Così si arrivò al Silver Thursday che sul mercato statunitense portò nel 1980, a una repentina discesa del prezzo della materia prima e al panico sul mercato.

Questa è solo una dei tanti racconti di vita e materie prime che è possibile ritrovare nel volume che, come sempre, dimostra la grande capacità di Giraudo di raccontare piccole storie, aneddoti meno noti, per farci comprendere i grandi meccanismi che hanno regolato, e regolano tutt’oggi, il nostro sistema mondo.