Un Motorshow ad ‘emissioni zero’

E’ una delle principali attrazioni del Motorshow di quest’anno. Parliamo dell’Electric City, il padiglione dove Enel ha “costruito” una vera e propria “fiera dentro la fiera”.

Un circuito dove provare le auto ad emissioni zero, stand di presentazione del progetto di mobilità elettrica e una riproduzione della “Control Room”, il sistema di monitoraggio e assistenza che la società ha presentato al grande pubblico proprio al Motorshow.

Ma andiamo con ordine: Enel ha presentato i risultati del suo progetto di mobilità elettrica alla stampa. Dopo due anni di sviluppo, oggi 100 smart elettriche, che presto verranno messe sul mercato nazionale, circolano sulle strade di Pisa, Milano e Roma, rifornendosi presso le “Home station”, infrastrutture realizzate da Enel per la ricarica del veicolo.

Esperimento che ha dato ottimi risultati e ha portato la società ad annunciare due importanti novità: la prima sarà l’ulteriore “allargamento” del progetto ad altre città, in particolare la Regione Emilia Romagna ha stretto un accordo per Bologna, Rimini e Reggio Emilia, che nel 2011 proseguirà ulteriormente. La seconda riguarda il lancio delle “Public station”, delle colonnine che a differenza delle altre infrastrutture di ricarica, che sono state installate nelle case degli utilizzatori delle 100 Smart, saranno piazzate in luoghi pubblici ed accessibili.

Gli ingegneri Caleno e Gilardone, che hanno supervisionato il progetto, spiegano “grazie alle Public station potremo incominciare a pensare ad un progetto di mobilità ad emissioni zero su vasta scala. La Control Room servirà proprio a questo: è un sistema attraverso il quale Enel monitora il funzionamento delle infrastrutture di ricarica, e il cliente può non solo sapere sempre dove poter “rifornire” l’auto, ma allo stesso tempo disporrà di una “card” dove far accreditare le sue ricariche e farle fatturare insieme alla bolletta elettrica”.

Un “sistema integrato” che suscita l’interesse di molti: “Abbiamo molti partner interessati- aggiunge Caleno- purtroppo ancora nessuna casa italiana, ma sono certo che presto si aprirà un nuovo mercato”.

A giudicare dal numero di modelli ad emissioni zero presentati da tutte le case costruttrici al Motorshow, si direbbe proprio di si.