Romania, al voto l’eutanasia di massa

In Romania il randagismo è un serio problema, è la nazione con il più alto numero di cani abbandonati o senza padrone, si stima infatti che il numero dei cani randagi liberi ammonti a circa due milioni.

Nel 2008 un proveddimento votato quasi all’unanimità dal Parlamento dichiarava illegale la soprressione dei cani randagi da parte delle amministrazioni comunali.
A quasi quattro anni di distanza in Parlamento si sta facendo strada un nuovo progetto di legge che potrebbe annullare quello del 2008.
Il nuovo provvedimento prevede la concessione alle autorità comunali di atturare quella che puà essere definita un’”eutanasia di massa” e trova consensi sia nella maggioranza che nell’opposizione.

Save the dogs”, un’associazione itlaiana importante e particolarmente impegnata nel risolvere (per quanto possibile) il randagismo in Romania, ha immediatamente lanciato l’allarme per far puntare i riflettori sulla questione. Un provvedimento come quello che è stato proposto annullerebbe tutto il lavoro fatto da “Save the dogs” in questi anni poiché verrebbe meno la principale norma a tutela degli animali.

Il voto che doveva avvenire in questi giorni è stato sospeso da un’incredibile mobitlitazione internazionale, con moltissimo manifestanti scesi in piazza per chiedere al Parlamento l’annullamento del progetto di legge. Le associazioni animaliste in protesta sono state affiancate anche da personalità note come l’attrice Monica Davidescu e la giornalista Cristina Topescu.

Il testo del provvedimento sarà in parte rielaborato ma nel giro di 15 giorni molto probabilmente tornerà in Parlamento per la votazione.