È giunto il momento di pensare Green non solo nella vita di tutti giorni, ma anche a un livello più alto, in quelli che sono i principi economici che governano la nostra società. È una “nuova frontiera”, così come viene definita nel sottotitolo del libro, quella della GreenWebEconomics, che Davide Reina e Silvia Vianello illustrano e descrivono nel loro libro uscito per Egea, la casa editrice dell’università Bocconi.
Un volume molto interessante che spiega come si debba ripensare dalle fondamenta la nostra economia perché, citando Ernst Friedrich Schumacher riportato nell’esergo al volume, “La crescita infinita dei consumi materiali, in un mondo finito, è impossibile”. E così, partendo da questo assunto di base, delineare “un’economia più giusta, al servizio dell’uomo, fatta di imprese «a misura d’uomo». Un’economia il cui sogno non sia crescere all’infinito ma evolvere in armonia con l’ambiente”.
GreenWebEconomics è la parola d’ordine, insomma. Fondere un’attitudine e un’impostazione green alle incredibili risorse della rete globale di internet, e in questo modo dare il via a una nuova economia che sostituisca la GreyEconomy.
I due autori, come si dice in questi casi, hanno tutte le competenze per poter dettare nuovi paradigmi in questo campo: Davide Reina, infatti, è Marketing Professor alla Sda Bocconi School of Management, e viene da un’esperienza decennale come Director di imprese multinazionali nel consumer goods, retail e automotive, in Europa e Asia, mentre Silvia Vianello, dopo esperienze Professore e Advisor a Parigi, Houston e New York, ora è Marketing Professor alla Sda Bocconi School of Management, dove si occupa prevalentemente di Marketing Digitale, Green e Pricing.
Un libro che riesce a equilibrare il lato più tecnico e quello divulgativo: dall’economia della leggerezza al dettaglio della situazione italiana, passando per la geografia, le conseguenze e i nuovi clienti della GreenWebEconomics, fino agli opportunity gap da colmare e all’analisi del mercato dell’auto e della casa, gli autori riescono a trattare nel modo più completo possibile l’argomento, ponendo le basi di quella che possiamo considerare una verà e propria nuova società, la GreenWebSociety, che vede l’uomo al centro del ragionamento economico e sociale. Nello stesso tempo, è auspicabile una sempre maggiore attenzione al Web e al Green, che “insieme trasformano i comportamenti delle persone perché ne aumentano radicalmente il potenziale di innovazione a livello individuale, la capacità di lavoro a livello collettivo, gli obiettivi di fondo”.
C’è bisogno di innovazione, di una nuova e diversa forma di organizzazione del lavoro, di quella che gli autori chiamano “cooperazione in partnership”, in cui tutti quelli che operano nell’azienda ne sono anche soci. Bisogna valorizzare gli individui, non tenerli in competizione, soprattutto de-mercificare l’uomo.
Ecco un passaggio molto interessante: “De-mercificare l’uomo in una GreenWebEconomics fatta di piccole e medie imprese, riorganizzando il lavoro secondo logiche cooperative e associative, conviene. E conviene perché permette alla persona di esprimere tutte le sue potenzialità. Gerarchizzare, controllare e pagare una persona a elevato grado di conoscenza non per pensare ma per eseguire, seguendo la tipica logica del lavoro dipendente, non conviene perché determina un costo nascosto enorme fatto di idee non proposte, progetti non realizzati, innovazioni non lanciate.”
Queste sono le linee tracciate. Il percorso da seguire, stando attenti alla GreyEconomics che tenterà di sembrare Green rimanendo Grey, in un economia in cui “pochissimi possiedono moltissimo e le briciole vengono lasciate ai più”. Ed è così che gli autori sottolineano la necessità di dover costruire un “mondo nuovo”. E mai come in questo periodo di crisi globale, economica ora ed energetica nel breve futuro, ma soprattutto di “crisi delle idee”, è evidente a tutti che c’è bisogno di un cambiamento. In fretta, anche.
Davide Reina, Silvia Vianello
GreenWebEconomics
Egea 2011, 224 pagg., 18 euro
La pagina di Davide Reina sul sito della Bocconi
La pagina di Silvia Vianello sul sito della Bocconi
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