Pakistan, l’isola nata dopo il terremoto

Articolo aggiornato il 21 Settembre 2017

Davvero impressionanti le immagini della Nasa che ci mostrano l’isola nata in Pakistan dopo il tremendo terremoto del 24 settembre.

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La scossa è stata fortissima: di magnitudo 7,7, più di 330 morti al momento e migliaia di persone ferite e coinvolte. La zona interessata dal sisma è stata soprattutto la provincia del Baluchistan.
E mentre le operazioni di soccorso, a rilento, proseguono, la forza della natura ha addirittura modificato il paesaggio marino, facendo emergere una vera e propria isola temporanea.

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Quello che si è creato, in realtà, è poco più che un grosso ammasso di fango e sassi, lungo più o meno 100 metri, ma il fenomeno è comunque molto particolare. L’isola è emersa a circa 3 chilometri dalla costa, ed è un effetto secondario del terremoto. Come si può notare da numerosi video e foto in giro per il web, l’isola è visibile chiaramente dalla costa.

Probabilmente, e in molti lo stanno confermando negli ultimi giorni, l’isola avrà una vita molto breve, a causa della sua nascita e della sua costituzione. Si tratta infatti di materiale portato in alto dai gas che provengono dal fondo del mare, ma l’isola è destinata a sgonfiarsi con il passare del tempo. Non è quindi ovviamente abitabile, anzi è sconsigliabile anche avvicinarsi a essa e camminare sulla sua superficie.

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