ReFood, Cibo in Ri-creazione

40% di Foodsharing, 20% di Radio Bandalarga, 10% di Eco dalle città, un altro 10% di Ecosum Soc. Coop. e quanto basta di Qubì. Per il resto, progetti, idee e tanto cibo, recuperato. Sono questi gli ingredienti dell’evento “ReFood, Cibo in Ri-creazione” organizzato per domenica 1° marzo a partire dalle 17 da varie realtà che allatrasformazione e riduzione degli sprechi alimentari dedicano le loro energie.

Segnatevi questa data: l’appuntamento è per domenica 1° marzo a partire dalle 17 al Qubì in via Parma 75 a Torino.

Un evento in cui parlare di – e mangiare – cibo recuperato, in compagnia di realtà italiane e d’oltremanica attive nel trovare soluzioni concrete e divertenti di condivisione e ri-creazione delle eccedenze alimentari. Dal progetto Dinner Exchange all’esperienza di FoodforGood di Londra fino al foodsharing all’italiana, col gruppo Foodsharing Torino e la piattaforma NextDoorHelp, l’obiettivo è comune: sensibilizzare sul problema dei rifiuti alimentari, proponendone interpretazioni creative, sociali e, naturalmente, golose.

Accanto a loro, gli interventi di Cristina Pistoletto con RESPONSaBILITY, performance artistica sul tema dell’abbondanza, Lorenzo Bairati, docente di Diritto dell’Alimentazione all’Università del Gusto di Pollenzo, gli stimoli di Antonio Castagna, esperto di rifiuti, di Marta Carrera, food activist e le citazioni tratte da “L’antispreco è servito. Ricette teoriche e pratiche contro lo spreco alimentare” di Alessandra Mazzotta. E a seguire, l’aperitivo ri-creativo, ovviamente, a base di ingredienti raccolti e rielaborati da una squadra di volontari capitanati da Marco Regoli (Foodsharing Torino) e dalla cuoca Anna Blasco.

Per l’aperitivo è richiesto un contributo di 5 euro.

Maggiori info sulla pagina facebook REFOOD, cibo in ri-creazione