Rotoli di carta igienica: come riciclarli in modo creativo

Nella maggior parte delle città italiane si pratica la raccolta differenziata dei materiali che possono essere riciclati e riutilizzati come materie prime. Spesso però non si considera il fatto che riciclare ha un costo, anche dal punto di vista ambientale. Il modo migliore per evitare gli sprechi è ancora oggi quello di riutilizzare i nostri scarti, proprio come facevano le nostre nonne. Ci sono molti oggetti di carta che possiamo riutilizzare, come ad esempio i rotoli di carta igienica: invece di buttarli proviamo a pensare in modo creativo.

Riutilizzare i rotoli di carta igienica, ma non solo
Una famiglia di 4 persone scarta ogni anno un numero impressionante di rotoli di carta igienica. Stiamo parlando del supporto in cartoncino opaco, perfetto per svolgere una serie di compiti prima di essere definitivamente gettato. Le sue dimensioni e la forma cilindrica infatti permettono di sfruttare i rotoli di carta igienica finiti come divisori in tantissime situazioni. Ad esempio per suddividere l’intimo e le calze in valigia, o anche nei cassetti: per ogni rotolo inseriamo un completino intimo o uno o più paia di calze e li ritroveremo sempre, con un semplice colpo d’occhio. Sono molto utili anche come divisori nei cassetti, ad esempio dove conserviamo i cavi elettrici o le prese di corrente da sfruttare in casa, oppure per meglio dividere pennarelli, matite colorate o altri oggetti di dimensioni contenute. Sfruttando al massimo dei semplici rotoli di carta igienica la casa sarà sempre in ordine. Se vogliamo possiamo anche utilizzare allo stesso modo i rotoli di carta casa, che sono più lunghi e possono contenere oggetti più grandi.

Un poco di creatività
Per riutilizzare i piccoli “rifiuti” di carta che creiamo ogni giorno possiamo anche dare sfogo alla nostra creatività. Basta avere un poco di dimestichezza con i materiali per dare vita a dei simpatici porta penne decorati: la base è il rotolo esausto della carta igienica, su cui si possono creare disegni di ogni genere, magari rendendolo più solido con della colla vinilica o con uno strato di gesso. Si tratta comunque di cercare nella nostra fantasia, perché un rotolino cilindrico si può trasformare anche in un animaletto decorativo, in un simpatico porta oggetti, in un divertente bracciale colorato.

L’arte del riciclo
Mentre i nostri nonni erano abituati ogni giorno a riutilizzare qualsiasi cosa, oggi il consumismo ci porta a gettare tanti oggetti che potrebbero invece avere una seconda vita in modo del tutto sorprendente. Questo tipo di atteggiamento però si può apprendere, basta abituarsi a ragionare con la propria testa. Nel corso di una giornata infatti gettiamo nella spazzatura, anche se differenziata, un ampio numero di oggetti che potrebbero ancora essere utili. Si pensi ad esempio ad un foglio ormai letto, che sul retro ha tanto spazio per prendere annotazioni, o alle scatole di plastica del supermercato che potremmo trasformare in piccole serre o in contenitori per produrre salutari germogli. Non stiamo parlando di avere incredibili abilità, ma semplicemente di guardare gli oggetti che scartiamo con un occhio nuovo, non più come rifiuti ma come risorse.