Mettiamo mano al nostro futuro (sostenibile)

Dal 21 maggio prende il via la terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, organizzato dall’Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), che durerà 17 giorni, tanti quanti sono gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Fino al 6 giugno dunque sono previsti oltre 300 eventi in tutta Italia per sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale e per diffondere la cultura della sostenibilità. L’Associazione ForumAmbientalista sostiene convintamente il Festival e auspica che si possa realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta al nostro paese di centrare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile o quantomeno di impegnarsi seriamente per realizzarli entro i prossimi anni. L’Italia infatti, secondo i dati emersi dal bilancio tracciato dall’Asvis, è in ritardo rispetto agli Obiettivi dell’Agenda 2030, poiché non emerge la necessaria spinta al cambiamento di cui si avverte l’esigenza: come afferma Enrico Giovannini, portavoce dell’Asvis, “nella Legge di Bilancio 2019 manca una visione integrata di quel cambiamento verso lo sviluppo sostenibile definito dall’Agenda 2030.

Il Festival è un’occasione straordinaria per ribadire ai politici, ai manager, agli amministratori che l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è la cornice nella quale progettare il futuro del nostro Paese e dell’Europa”. La manifestazione arriva in un momento cruciale per quel che riguarda il dibattito sul clima e l’ambiente in Italia e affronta temi caldi quali la lotta al cambiamento climatico e la transizione energetica, l’innovazione tecnologica e il futuro del lavoro, la lotta alla povertà e alle disuguaglianze, salute e sicurezza alimentare, educazione e formazione continua, cooperazione internazionale, infrastrutture e mobilità sostenibile, dialogo interreligioso e futuro dell’Europa, protezione dell’ambiente e sviluppo economico. ForumAmbientalista condivide le parole del presidente dell’Asvis Pierluigi Stefanini, secondo cui “Il Festival è diventato il punto di riferimento nazionale per un dibattito sempre più aperto e inclusivo sui temi dello sviluppo sostenibile, fondamentali per il presente e il futuro del nostro Paese, dell’Europa e del mondo intero. Gli ‘scioperi per il clima’ degli studenti, hanno richiamato i decisori alle proprie responsabilità ed hanno ottenuto una visibilità mediatica imponente. Ora non si può più far finta di niente, ora è il momento di realizzare il cambiamento. Il Festival rafforzerà questo messaggio”. ForumAmbientalista si augura che lo slogan del Festival “Mettiamo mano al nostro futuro” possa essere uno spunto di riflessione e di mobilitazione per richiamare tutti all’azione individuale e collettiva.