Crollo funivia del Faito, una tragedia evitabile?

Articolo aggiornato il 18 Aprile 2025

La Campania sta vivendo una nuova tragedia. Ieri 17 aprile 2025 presso la funivia del Monte Faito, che collega Castellammare di Stabia alla vetta del monte, c’è stato un tremendo incidente.

L’incidente è stato causato dalla rottura del cavo traente della funivia, provocando la caduta di una delle due cabine. A bordo della cabina precipitata si trovavano cinque persone: quattro sono decedute e una è rimasta gravemente ferita. Le vittime erano turisti (due coppie, una tedesca e una israeliana) e il macchinista italiano.

L’altra cabina, rimasta bloccata a valle, trasportava undici persone che sono state tratte in salvo dopo complesse operazioni di soccorso.

La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e disastro colposo per accertare le cause dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Le indagini si concentreranno sullo stato delle funi e dei componenti meccanici, sulle procedure di manutenzione e verifica dell’impianto e sulla decisione di mantenere in servizio la funivia nonostante le condizioni meteorologiche avverse.

La tragedia ha causato un profondo cordoglio e ha riportato alla memoria un precedente incidente simile avvenuto nel 1960 sulla stessa funivia, in cui persero la vita quattro persone.

Al momento, la causa precisa della rottura del cavo della funivia del Faito durante il maltempo del 17 aprile 2025 è oggetto di indagine. Tuttavia, dalle prime ricostruzioni e dalle informazioni disponibili, si possono delineare alcuni elementi:

  • Maltempo: Le condizioni meteorologiche avverse, caratterizzate da forte vento e nebbia, sono state indicate come un possibile fattore concorrente nell’incidente. Alcune fonti riportano che la Protezione Civile aveva emesso un’allerta meteo gialla per la zona a partire dal pomeriggio.
  • Rottura del cavo traente: L’evento scatenante della tragedia è stata la rottura del cavo traente della funivia. Questo ha provocato la caduta di una delle cabine.
  • Sistema di sicurezza: Sembra che, in seguito alla rottura del cavo, sia entrato in funzione il sistema di sicurezza che ha bloccato l’altra cabina rimasta a valle. Tuttavia, il freno di emergenza della cabina precipitata non avrebbe funzionato.
  • Inchiesta in corso: La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e disastro colposo per accertare le cause dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Le indagini si concentreranno sullo stato delle funi e dei componenti meccanici e sulle procedure di manutenzione e verifica dell’impianto. Sarà inoltre valutato se, date le condizioni meteorologiche, fosse prudente mantenere in servizio la funivia.

In sintesi, sebbene il maltempo possa aver contribuito all’incidente, la causa diretta è stata la rottura del cavo traente, con un possibile malfunzionamento del sistema frenante della cabina precipitata. L’inchiesta in corso chiarirà le dinamiche precise e le eventuali responsabilità.