Una notizia interessante che tornerà molto utile ai cittadini milanesi: dal prossimo 15 febbraio i milanesi saranno invitati a utilizzare i sacchi trasparenti per gettare ogni genere di rifiuto che non rientri in quelli destinati al riciclo.
Lo apprendiamo dal sito del comune di Milano, che fornisce altre utili informazioni su questa “operazione trasparenza”:
La nuova disposizione, prevista dall’ordinanza 11/2012, come già accade in altri Comuni, ha l’obiettivo di intercettare una maggiore quantità di materiali che, attualmente, sono impropriamente inseriti all’interno del sacco nero, per destinarli al riciclo, in particolare vetro, carta, plastica e alluminio. I cittadini saranno così incentivati a rispettare le regole della raccolta differenziata e gli operatori di Amsa saranno agevolati nelle attività di controllo a vista di eventuali operazioni non corrette nel gettare i rifiuti.
Una iniziativa senza dubbio di estrema utilità, soprattutto perché sono sempre tante le persone che a Milano, come in tutta Italia, un po’ per pigrizia un po’ per ignoranza, sbagliano nel fare la differenziata: vetro con l’indifferenziata, carta unta con la carta, sono solo alcuni degli errori che si commettono. E molto spesso anche plastica, vetro, alluminio nell’indifferenziata, mentre potrebbero e dovrebbero essere differenziati negli appositi contenitori.
Ed è per questo motivo che “Amsa ha iniziato la campagna di informazione sulle nuove modalità di raccolta, inviando una lettera ai 500 amministratori di condominio.” Ma non solo: “L’azienda proseguirà con l’invio di locandine illustrate a 51.000 numeri civici della città. I cittadini potranno smaltire i sacchi neri in loro possesso utilizzandoli fino al 14 maggio. Dal giorno 15 il materiale indifferenziato sarà raccolto solo se inserito nel sacco trasparente.”
Attenzione dunque: tutti i milanesi hanno ben tre mesi di tempo per studiare e abituarsi all’idea, da metà maggio sacco trasparente per l’indifferenziata, con un occhio particolare nel dividere i rifiuti e assicurarsi che possano essere riciclati. Piccoli gesti quotidiani che fanno bene alla nostra società.
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