Light my fire, ovvero come accendere un fuoco in poche mosse

Che voi dobbiate riscaldarvi davanti a un romantico caminetto, accendere un barbecue o mettere su il pentolone per un estemporaneo hocus pocus, una sola cosa è fondamentale: accendere un fuoco.

Non so se definirla esattamente un’arte, certo richiede un po’ di pratica.

LA PRIMA COSA DA FARE

Verificare il tiraggio della stufa o del camino, se la fiamma non trova “aria” appesterete il locale di fumo e un odoraccio nella stanza e sui vestiti è garantito. Come fare? Basta pochissimo, appallottolate un foglio di giornale mettetelo nel centro del braciere e se la fiamma va verso l’alto – verso la canna fumaria – è tutto ok e potrete accendere il fuoco. Diversamente avete bisogno di uno spazzacamino.

COSA VI OCCORRE

  • Rametti molto secchi o canne secche o altro legno leggero molto asciutto tipo cassette della frutta
  • Carta di giornale, no riviste
  • Legna da ardere adeguatamente seccata e tagliata per le dimensioni del vostro camino
  • Accendino o fiammiferi

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COME PROCEDERE

Appallottolate qualche foglio di giornale e disponetelo al centro del braciere, su di essi create un reticolo con i rametti, deve avere l’aspetto che ha la disposizione degli stecchini all’inizio di una partita di shangai. Non comprimete i materiali, deve poter passare aria. A questo punto accendete la carta alla base della piccola catasta creata, soffiate un pochino per favorire una bella fiamma alta che arrivi ai legnetti. Quando le ramaglie più piccole prenderanno fuoco aggiungetene con curA poche altre. L’obiettivo è creare una brace efficace per ardere pezzi di legno di dimensioni maggiori. Se avete qualche pezzo di carbone questo è il momento di metterne qualche pezzetto fra le fiammelle, abbiate cura che il fuoco li avvolga. Personalmente non mi piace mettere il carbone, produce quel surplus di  fuliggine che preferisco evitare, ma devo ammettere che aiuta a formare un bel fuoco. Non aspettate che le fiamme scompaiano e resti la sola brace, ma iniziate a mettere dei pezzi piccoli di legna da ardere, aiutatevi con un piccolo mantice o sventolando con un ventaglio di fortuna cercate di portare aria supplementare alla fiamma in modo che raggiunga bene i nuovi pezzi che avete aggiunto. Se siete arrivati fino qui senza intoppi, il vostro fuoco è acceso e vi basterà alimentarlo con altra legna. Se c’è una buona brace potrete bruciare anche pezzi di grandi dimensioni, ci metteranno molto a bruciare e daranno al focolare un aspetto molto bello, romantico.

Se avete la possibilità di regolare il tiraggio, cioè il grado di apertura della canna fumaria, fatelo. Vedrete che chiudendo un po’ i pezzi bruceranno meno velocemente richiedendo l’utilizzo di meno legna.

LE COSE DA NON FARE

Non utilizzate le tavolette accendifuoco, sono fatte con scarti della lavorazione del petrolio, puzzano e respirarne i fumi non è salutare.
Non gettate mai combustibili sulle fiamme per alimentarle, è pericolosissimo, il ritorno di fiamma potrebbe ustionarvi! Tenete lontani i bambini durante l’operazione di accensione, lo scoppiettio del fuoco o un’improvvisa fiammata potrebbero essere pericolosi.

Con un po’ di pratica e attenzione potrete godervi un bel fuoco rilassante, nelle festività natalizie il camino è un must, se ne avete la possibilità provateci, volete mettere lo charme?