Al Museo di Paestum avviati i lavori di ristrutturazione del “Giardino di Hera” grazie agli “Amici di Paestum”

Un capolavoro dell’architettura moderna, anche se non quella dorica dei Greci di Paestum: è il “Giardino di Hera”, ubicato alle spalle della Tomba del Tuffatore, realizzato in occasione dell’ampliamento del Museo Archeologico Nazionale di Paestum firmato dall’architetto Ezio De Felice e inaugurato nei primi anni ‘70. Ma da quando il Maestro ha concepito il giardino interno, che ricorda lo stile di Carlo Scarpa, sono passati parecchi anni, che hanno portato a un progressivo degrado della struttura e del giardino.

 

Oggi intervengono gli Amici di Paestum, Associazione presieduta da Teresa Giuliani, medico anestesista presso l’ospedale di Vallo della Lucania (SA). “Il nostro obiettivo è di completare i lavori entro il 3 giugno, data dell’inaugurazione della mostra ‘L’immagine invisibile: La Tomba del Tuffatore’ a 50 anni dalla scoperta” – sottolinea la Presidente – “Per l’Associazione, che esiste da qualche mese, è un’occasione speciale per dare prova dell’impegno realizzando anche questo piccolo progetto (del valore di circa 10.000 euro) teso ad ampliare il percorso di visita del Museo.”

 

Operai_al_lavoro_nel_giardino

La riqualificazione del giardino prevede, oltre alla messa in sicurezza della scala, la realizzazione dell’illuminazione, di un orto archeo-botanico con piante tipiche della zona e di un percorso didattico che metterà in evidenza il rapporto tra le piante e l’archeologia.

Contento anche il direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel: “Dopo i restauri della Fontana di Carlo Alfano e della sala Mario Napoli, che ospita la Tomba del Tuffatore, realizzati due anni fa grazie a un contributo della famiglia Palmieri, ora ci dedichiamo a un altro bene culturale ‘non-archeologico’, ma non per questo meno importante. Così a Paestum continua il lavoro di valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico moderno: dall’edificio realizzato per ospitare il Museo all’installazione di Alfano, all’ex stabilimento Cirio che sarà un esempio di recupero e rifunzionalizzazione di un edificio di archeologia industriale.”

 

Operai_a_lavoro_nel_giardino2

Gli Amici di Paestum sono un’associazione senza scopo di lucro che, sul modello di molte altre associazioni “Amici di …” in Italia e nel mondo, sostiene il Parco Archeologico di Paestum attraverso attività di volontariato e reperimento di fondi.