Un tandem vincente quello dei giovani pizzaioli Carlo De Luca e Michela Carbone all’ultimo Campionato Pizza DOC 2023, nella categoria Pizza a Due. Il pizzaiolo della nota pizzeria di Palma Campania (NA) Oro Bianco ha trionfato in coppia il 15 novembre scorso con una pizza dalla doppia cottura, prima fritta e poi al forno elettrico. Un topping composto da provola d’Agerola, scarola riccia croccante, una marmellata piccante di papaccelle in agrodolce, una maionese di olive nere, un pesto di capperi e noci con basilico e prezzemolo freschi, una grattugiata di limone e di pecorino romano, il tutto condito da olio EVO e decorato con fiori eduli. Impasto diretto al 70% di idratazione, preparato con un blend di farine di tipo 0 e di tipo 1 del Mulino Colombo, lievitato per 24 ore a temperatura ambiente. Nel locale che gestisce insieme al fratello Carmine De Luca, Carlo predilige una pizza che si colloca a metà tra la classica e la contemporanea, con un cornicione medio, né troppo alto, pronunciato, né troppo basso. “Puntiamo sulla croccantezza, sull’effetto crunch con una cottura nel forno a legna di 390 gradi”, assicura il giovane pizzaiolo di Palma Campania. Per i topping spazia dalle classiche Margherita e Marinara a quella più innovativa con mortadella e crema di pistacchio rigorosamente di Bronte. Senza dimenticare la pizza con pancetta, scarola riccia e tarallo croccante, per rimanere fermamente tra i prodotti offerti dal territorio. Oro Bianco è una realtà da asporto già da 6 anni, che punta nei prossimi mesi a ingrandirsi con 100 posti a sedere e cinque forni da installare all’interno della futura attività ristorativa. Uno di questi cinque forni sarà dedicato esclusivamente alla cottura di pizze senza glutine per i clienti celiaci. Ma il sogno più grande di Carlo è quello di aprire altre pizzerie come Oro Bianco in diverse parti d’Italia, proprio come ha fatto l’altrettanto giovane collega Michela Carbone. Operativa a Torino con la Pizzeria Napoli, Michela si è rivelata, a detta di Carlo, un’ottima compagna di squadra: “Lavorare in due ripaga, è stata una bella e grande esperienza, il cui impegno ha fruttato questo inaspettato successo. Il segreto risiede nella valorizzazione dei nostri talenti, incrociati 2 anni fa a Milano per l’evento La Città della Pizza”. I risultati di tanto studio e applicazione, iniziati dal De Luca all’età di 14 anni, sono noti ormai da tempo. Questo primo posto in “duetto” è infatti solo l’ultimo di una serie di vittorie e piazzamenti importanti: l’anno scorso risultò campione dei fritti sempre al Pizza DOC, e poi vanno ricordati un terzo posto per la pizza in pala al Pizza Village 2022 e un secondo posto invece per la pizza fritta, sempre nella kermesse partenopea. Merito anche della formazione ricevuta, tra i corsi seguiti a Pontecagnano (SA) e con l’Accademia Pizza DOC, e dei maestri incontrati sul suo percorso come Valerio Iessi dei Borboni o Angelo Tramontano della pizzeria ‘O Sarracino.
Post navigation
previous post
Thanksgiving day, il Ringraziamento chiude le feste d'autunno al Giardino delle Zucche
next post
“#12papà. Calendario della paternità”, a Somma Vesuviana si presenta il libro di Giovanni Salzano
- Posted in
SICCITà: ECCO “Capirci un tubo”, il primo podcast dedicato interamente all’acqua
- Posted byby Redazione
- 3 minute read
- 0 Comments