“Revolucionari” per una energia nuova e ricaricabile

La bolletta è quella comunicazione che arriva puntuale e puntualmente non riesci a decifrare cosa ci sia scritto. Sai solo che alla fine ci sarà un totalone da pagare, una somma di voci e percentuali che svuotano le tue tasche. Nelle nostre case e uffici sempre più energivori la voce di costo “energia elettrica” è un punto importante nel bilancio, per questo tutti siamo sempre alla ricerca di soluzioni più smart.

Revoluce è una start up creata nel Mezzogiorno da quelli che vengono definiti “nativi digitali”, la generazione nata durante il cambiamento imposto dalle nuove tecnologie informatiche, abituate a usare internet, gli smartphone, le app. E rivolto proprio a questo target di giovani connessi e tecnologici.

Quelli che non hanno faldoni con bollette archiviate per anno ma account su Dropbox dove trascinano le ricevute di pagamento non più cartacee.

E cosa vogliono? Un’alternativa di consumo più facile, economica e trasparente.

Revoluce è la prima energia ricaricabile che a differenza di altri fornitori di energia fornisce un prezzo al kWh tutto incluso e senza costi fissi. La formula rivoluzionaria è prezzo x consumo. Quindi so esattamente quanto ho consumato, moltiplico per il prezzo al kWh e so quanto pago.

E volete saperne un’altra? C’è la possibilità di acquistare l’energia come se fosse caricata su una PostePay, su una qualsiasi ricaricabile o sulle vecchie schede telefoniche.

Fino ad ora i #revolucionari che hanno aderito sono 1000 e questo grazie al word of mouth sempre valido sia on line che off line. Il 40% dei nuovi #revolucionari arriva da “presenta un amico”, il vecchio passaparola.

Buzzoole