In attesa tra sole sulla cava e acqua che filtra nel terreno

Le novità sulla cava di Chiaiano sono tante e diverse, come mi segnalavano nello scorso post. Si farà, non si farà. E’ impermeabile, si è rotta una trivella e questo dimostra che è impermeabile e adatta alla discarica. Ha piovuto e l’acqua è stata assorbita dal terreno velocemente, è permeabile, non ci si può fare una discarica. Oggi il comunicato ufficiale, no è tutto stabilito, invece non è vero, è tutto ancora da verificare. Tutto e il contrario di tutto, e la Campania sembra essere trascinata giù con il peso dei rifiuti. Giù nelle notizie, le informazioni diventano trafiletti e migrano sempre più nella pagine interne dei giornali. Cercare informazioni diventa sempre più complesso, tutto si sta ritirando come sconfitto.

Sono tornata a Napoli dopo una paio di giorni a Perugia. L’Umbria e la Campania. Durante la mia assenza la pioggia ha battuto incessantemente sulle cave, sui cumuli di rifiuti, sulle case e sulle strade. Quando sono tornata la furia dell’acqua aveva sparpagliato il contenuto delle buste lungo i marciapiedi. Una mistura di fango e immondizia faceva da coltre alle strade. Adesso con il sole tutto si sta indurendo, anche il nostro sguardo, ci assuefiamo a questo orrore.
Ai piani alti decidono comandano manovrano, le nostre vite, il nostro futuro e questo è uno stralcio dell’articolo che mi hanno segnalato.

Il professor Ortolani è anche uno dei membri che i Comitati hanno scelto per far parte della Commissione che dovrà esprimere il parere sull’idoneità [o meno] della cava ad essere trasformata in discarica. «È tutto inventato,durante i nostri rilievi non abbiamo trovato la pietra lavica. Partiamo con l’accertare che noi agiamo in base alla scienza e alla tecnica, in base alle quali non è stata trovata la lava, anche se l’articolo dice il contrario. È talmente grave e serio il problema che mi sembra molto strano che un giornale serio come ‘La Repubblica’ si presti a diffondere notizie false su un argomento di questo tipo. Mi pare che il quotidiano goda anche di un finanziamento pubblico, quindi credo che debba fornire notizie esatte. Invece l’articolo è completamente inventato. Perché l’abbia fatto non lo so, chiaramente non rasserena l’ambiente e gli animi».