Verdecologista ed inceneritore ad Agnano

Riceviamo da Verdecologista e pubblichiamo con partecipazione e interesse:

Chi ha consigliato alla Iervolino di sistemare un inceneritore ad Agnano è stato colto probabilmente da un colpo di sole, vogliamo sperare che passato questo caldo si ricominci a ragionare: è quanto affermano i responsabili dell’associazione ambientalista Verdecologista che chiedono al centrosinistra di contrastare l’ipotesi di un secondo inceneritore nella provincia di Napoli.

Rivolgiamo un appello a tutte le forze del centrosinistra e alla parte sana di questa città affinché non si abbia a consumarsi l’ennesimo scempio in una delle zone più belle del mondo. Quella ipotizzata è una realizzazione altamente inquinante nel pieno del Parco Regionale dei Campi Flegrei e delle Riserva Naturale degli Astroni”, in un area che ospita una rinomata stazione termale presso la quale, fra qualche anno con questa malsana idea, si potrebbero fare ben altri tipi di inalazioni. E’ impensabile che si possa inquinare una delle aree, la zona flegrea, che ospita centinaia di aziende turistiche e colture di pregio e qualità. L’inquinamento infatti, a causa delle altissime torri di emissione, scavalcherebbe la zona delimitata andando ad intaccare tutta la zona flegrea, Bagnoli, Fuorigrotta, Pozzuoli fino a Bacoli con gravi danni per l’industria turistica della zona. Perché non si parte con una vera raccolta differenziata? Perché non si completano le isole ecologiche individuate per consentire ai cittadini il deposito delle suppellettili e di altro tipo di rifiuti (vedi via Pigna). Perché le amministrazioni locali non comunicano al Governo che l’inceneritore di Acerra basta e avanza? Perché non si vuole ragionare?