Chi passeggerà per il lungomare partenopeo, non potrà non notarla. Con sguardo fiero, un’imponente tigre scruta da qualche giorno il golfo di Napoli da un pontile di via Caracciolo.
Il felino, 2.40 metri di altezza, 7.50 metri di lunghezza , 2.00 metri di larghezza per un peso di 300 Kg, è la maestosa installazione luminosa in Barrisol promossa da People & Projects, azienda napoletana di general contract, fondata da Corrado Foglia e Renato Saporito.
La tigre gigante è stata realizzata con materiali totalmente riciclabili ed illuminati da un sistema innovativo a Led.
La struttura, fissata a uno dei pontili del lungomare, potrà essere ammirata fino al 22 Aprile, in concomitanza con le regate dell’America’s Cup World Series.
Ispirata dall’arte ancestrale dell’Origami, e concepita grazie a tecnologie d’avanguardia, l’installazione simbolizza l’unione tra Oriente e Occidente, e tra tradizione e innovazione.
“Cugini” del felino partenopeo hanno, infatti, attraversato dal 2012 l’intero pianeta.
Lo scopo? Sensibilizzare i cittadini di tutto il mondo alla protezione di questi animali in via d’estinzione, nell’ambito della campagna «WWF 2010 l’anno delle Tigri».
La prima tigre è stata posizionata davanti al Customs House di Sidney. Poi sono arrivate le tappe a Kuala Lumpur in occasione della settimana del design; Berlino presso la Stazione Centrale Hauptbahnhof; Singapore in occasione del Festival di Arte Leggera e sostenibile; San Francisco per i G’Days USA; Dallas; Chicago; New York City e Washington.
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