“Casa diritta”: sostegno a bambini e genitori in tema di educazione, ambiente e salute

Ad Arezzo, Toscana, è nata qualche mese fa la Casa Diritta, un centro di documentazione e promozione sui diritti dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia, promosso dagli assessorati al Sociale, alla Scuola, all’Ambiente.

La redazione di Mamme 2.0 ha intervistato Alessandra Capizzi, coordinatrice del CEAA (Centro di educazione ambientale e alimentare), che è uno dei servizi presenti alla Casa diritta dove operano insieme competenze diverse per offrire alle famiglie progettualità e consulenza sui temi come sostegno genitoriale e tutela dei minori, scuola ed educazione, ambiente e salute.

La Casa nasce – risponde Capizzi – come strumento per migliorare il benessere sociale e la convivenza civile fra cittadini di ogni età raccogliendo alcuni servizi che sono attivi da anni, ma con l’intenzione, ora, di lavorare insieme in maniera più coordinata e progettuale per promuovere a tutto tondo i diritti dei bambini e aiutarli a crescere in una città accogliente, rispettosa dei loro diritti, capace di mediare sulle situazioni difficili delle relazioni sociali e familiari.

CEAA - aula polifunzionale
CEAA – aula polifunzionale

Oltre al CEAA, che dal 2000 opera in collaborazione con le associazioni ambientaliste aretine (il coordinamento è affidato a Legambiente), nella struttura operano altri servizi come il Laboratorio di documentazione e formazione “Lo scrigno”, lo Spazio famiglia e il Laboratorio “La città dei bambini”.

Il Centro di educazione ambientale e alimentare, è promotore e braccio operativo dell’amministrazione comunale di progetti ecologici e di percorsi di educazione alimentare.

Acqua in brocca, Scuole per l’Ambiente, Giardino riciclone, Ecobags, Assaggi di benessere – elenca Capizzi – sono solo alcuni dei progetti svolti negli ultimi anni con l‘obiettivo di cambiare i comportamenti quotidiani di bambini e  adulti attraverso un’educazione alla sostenibilità ambientale.

Questo Centro opera ora all’interno della Casa Diritta promuovendo insieme agli altri servizi una progettualità legata all’ecologia sociale e alle buone pratiche di vita rispetto alle tematiche socio-ambientali.

Salone
Salone

Il Laboratorio di documentazione e formazione “Lo scrigno” raccoglie invece l’esperienza quarantennale dei servizi educativi integrati e quindi tutto il ricco patrimonio delle insegnanti e dell’amministrazione delle scuole comunali nido e dell’infanzia. Lo Scrigno opera all’interno della Casa diritta portando progettualità e iniziative di formazione e informazione relative al settore dell’educazione e della formazione.

Sostegno alle famiglie viene offerto nello Spazio famiglia che si occupa di supporto alla genitorialità, mediazione familiare, adozioni, affidi e tanto altro. Un ambito di lavoro delicato che aiuta bambini e genitori a trovare equilibri e modalità di convivenza incentrati sui diritti e sul valore della persona grazie al lavoro di psicologhe, pedagogiste e assistenti sociali.

Mentre il laboratorio“La città dei bambini” è un progetto di cittadinanza attiva che coinvolge dal 1998 i bambini delle scuole primarie di Arezzo in un percorso di riflessione sulla città e di raccolte di idee e suggerimenti per una città più vivibile. Opera attraverso un Consiglio dei bambini che lavora annualmente con operatori, amministratori e funzionari per ripensare la città in una chiave di partecipazione, responsabilizzazione e condivisione. I bambini del Consiglio hanno lavorato negli anni a progetti sull’autonomia in città, sul decoro urbano, sul diritto al gioco e in generale su una città accogliente. Il taglio socioambientale del progetto la rende un’esperienza trasversale rispetto agli altri servizi presenti alla Casa diritta, in quanto ha implicazioni sociali, educative e ambientali molto marcate.

Le quattro componenti della Casa diritta – conclude Capizzi – proseguono nel loro lavoro ormai radicato attraverso i servizi offerti alle famiglie, alle scuole e ai bambini, ma promuoveranno insieme momenti di laboratorio, attività creative, iniziative ludico-educative e seminari informativi che permetteranno di mettere in rete competenze ed esperienze preziose e di arricchire il supporto ai cittadini.