Essere la rivoluzione di se stessi di Matteo Baraldo

Ospitiamo su Econote questa segnalazione di Matteo Baraldo, viaggiatore che abbiamo avuto il piacere di intervistare qualche tempo fa.

“La mia non è una storia di vita comune perché il 5 Novembre 2014 decido di partire per il Sud America con l’ idea di fare un’ esperienza di volontariato dove dedicare il mio tempo a persone molto più bisognose di me, conoscere nuove culture e una nuova natura, e vivere un’ esperienza selvaggia che mi sconnetta dalla tecnologia, dalla fretta, spostandomi il meno possibile con aerei, prediligendo il camminare, l’ autostop, la bicicletta e ciò che il viaggio mi offre. Per fare tutto ciò decido di licenziarmi da un’occupazione di tecnico informatico, all epoca molto remunerativa, in modo tale da poter inseguire il mio sogno libero da vincoli.

L’ idea iniziale è quella di rimanere lontano da casa un anno, ma alla fine, preso dall’ entusiasmo, rimango via più di un anno e mezzo, e in tutto questo tempo faccio talmente tante cose che ho la sensazione di vivere due volte.

I paesi da me visitati sono stati: Perù, Ecuador, Colombia, Brasile, Uruguay, Bolivia, Argentina e Polo Sud

Durante il viaggio ho fatto volontariato per i poveri in Perù, alloggiando e lavorando in piccolissimi villaggi situati in zone remote delle Ande, lavoro in una fattoria organica  in Colombia in cambio di vitto e alloggio, vivo per due settimane con una famiglia indigena nella giungla equatoriana, navigo il Rio delle Amazzoni in piena, mi perdo  tra le culture selvagge della Bolivia, percorro la Patagonia argentina in bicicletta, dormendo dove capita, e arrivato a Ushuaia (Argentina), realizzo un’ altro dei miei tanti sogni: mettere piede al Polo Sud, cosa che faccio proponendomi come aiutante a un capitano proprietario di un catamarano.

Alla fine di questa incredibile esperienza che dura un anno e mezzo ritorno in Italia, e li sono chiamato a scegliere se dimenticare tutto quello che il viaggio mi ha insegnato, oppure percorrere una nuova via che poche persone hanno avuto la fortuna di conoscere. E così con coraggio decido di avventurarmi in questo nuovo percorso che mi porterà ad intraprendere un nuovo grande viaggio, quello interiore.

Qui capisco che tutto quel viaggio non è stato altro che un allacciarmi le scarpe prima di iniziare una grande avventura, quella della vita. La parte del ritorno per me è stata molto tosta perchè ha sgretolato della parti di me che non mi appartenevano più lasciando spazio a quelle autentiche, che ho sempre avuto, ma che ahimè avevo dimenticato di avere. La costante del ritorno è stata LA SCELTA, e con coraggio ho deciso di seguire il mio cuore!

Ho scritto ESSERE LA RIVOLUZIONE DI SE STESSI con l’ intenzione di portare un cambiamento positivo verso i lettori, promuovendo, attraverso le mie parole, il rispetto per la natura, per se stessi e per l’ umanità in generale. Credo in un mondo migliore, e non lo scrivo tanto per aggiungere parole a quello che ho già scritto, ma perché ci credo. Credo siamo tutti d’ accordo che gran parte dell’ umanità non sta andando nella giusta direzione. Stiamo perdendo i veri valori, quelli puri e sani che costruiscono una ricca società, ed io mi chiedo: dove andremo a finire?
Credo sia arrivato il momento che ogni uno di noi, nessuno escluso, si dia da fare per migliorare l’ attuale situazione.”

Per info: www.essereilnuovomondo.com