Davvero molto bello e interessante il progetto Rezophonic. Il gruppo, nato nel 2006 dalla volontà del batterista Mario Riso, nel corso degli anni si è distinto per la musica e per il fatto di riunire, intorno alla figura del fondatore, svariate e ottime collaborazioni. E, cosa da sottolineare, il gruppo è costantemente impegnato nel sociale: il ricavato dei dischi della band sono infatti devoluti all’Amref per la realizzazione di un progetto idrico nella regione del Kajiado, tra Kenia e Tanzania. Insomma, un signor progetto per una causa davvero encomiabile, come quella della realizzazione di pozzi in zone estremamente disagiate.
E proprio per questo motivo parliamo di questo gruppo e, dopo averli ascoltati sabato al Carroponte di Milano, ci interessa ancora di più il loro operato. Del 2009 è uno dei brani più belli del gruppo, che si intitola Nell’acqua e vede addirittura la partecipazione di Caparezza. E la serata al Carroponte partiva proprio da questa canzone: l’acqua è un bene prezioso, non bisogna sprecarlo. Ed era ricordato anche sui volantini di presentazione del concerto, con una serie di “regole per l’acqua” da seguire, per non usarne più del dovuto. Ci sembravano molto utili, per questo le riportiamo interamente.
Quindi, bravi i Rezophonic, sia per la loro musica che per la bontà del loro progetto!
REGOLE PER L’ACQUA
1 Per la detersione quotidiana, preferite la doccia al bagno: in un anno risparmierete circa 1200 litri di acqua.
2 Non sapete rinunciare al bagno? Fatelo in coppia: è romantico e al tempo stesso dimezza la quantità di acqua che ciascuno di voi userebbe singolarmente.
3 Tenete il rubinetto chiuso mentre vi lavate i denti o vi specchiate. Un rubinetto aperto scarica tra i 5 e i 15 litri d’acqua al minuto. In un anno, una famiglia di tre persone può risparmiare fino a 7.500 litri di acqua potabile.
4 Dovete scongelare i surgelati? Tirateli fuori dal freezer qualche ora prima di cucinarli, invece di lasciarli qualche minuto sotto il flusso d’acqua tiepida. Risparmierete un centinaio di litri di acqua.
5 Per lavare la frutta, non lasciatela sotto l’acqua corrente. Mettetela a bagno in un contenitore con del bicarbonato. Per rimuovere residui di terra, poi, usate uno spazzolino di fibre vegetali al posto del getto d’acqua.
6 Per lavare i piatti a mano non è indispensabile usare l’acqua corrente. Potete riempire un contenitore o il lavello e lasciarli a mollo, usando il getto solo per il risciacquo.
7 Non eccedete con l’uso di detersivi. L’eliminazione richiederebbe un consumo d’acqua maggiore.
8 Lavatrice e lavastoviglie consumano in media 80-120 litri di acqua, indipendentemente dal carico. Per risparmiare acqua ed energia, utilizzateli sempre a pieno carico, diminuendo la frequenza dei lavaggi. Il risparmio annuale sarà di oltre 8 mila litri.
9 Le lavatrici consumano meno della metà (circa 80 litri d’acqua) con il lavaggio a 30 gradi rispetto a quello a 90.
10 Optate per una lavatrice con sistema “Jet System” o “Lavaggio a Pioggia”: sono a basso consumo di acqua ed energia.
11 Dovete annaffiare fiori e piante? Usate l’acqua usata per lavare frutta e verdura oppure quella piovana raccolta in un apposito cestello. Tenete presente, poi, che l’irrigazione a pioggia è più efficace e, al tempo stesso, permette di risparmiare acqua. Il momento migliore per farlo, infine, è dopo il tramonto, quando l’acqua evapora in misura minore. Risparmio annuo: 6 mila litri di acqua potabile.
12 Non usate il water per eliminare sostanze tossiche, come vernici, sigarette, solventi, lacche, prodotti chimici. Ridurrebbe la funzionalità del sistema fognario.
13 Sostituite gli erogatori delle docce, dei rubinetti e gli sciacquoni con impianti studiati per dimezzare il consumo d’acqua. Qualche esempio? La doccia a cornetta, il regolatore del flusso di acqua, il rompigetto aerato, le cassette di scarico a doppio comando…
14 Collocate la caldaia per il riscaldamento dell’acqua in prossimità degli impianti di erogazione: in questo modo si limita lo spreco di acqua nell’attesa che arrivi quella calda.
15 Controllate e riparate sempre eventuali perdite del sifone o del rubinetto: una goccia ogni cinque secondi corrisponde a oltre 2 mila litri in un anno!
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