Consumo critico: meno monouso per una vita migliore

Mi piacerebbe riflettere insieme a voi su uno degli sprechi maggiori che in molti compiono, molto spesso senza neanche rendersene conto.
Lo so, lavare i piatti non è una delle cose più gratificanti della nostra vita casalinga, e forse proprio per questo motivo sono ancora tante le persone che preferiscono pranzare o cenare con piatti e bicchieri di plastica, che come ben sappiamo non si riciclano.

Ci avete mai pensato? Questa decisione comporta uno spreco di plastica davvero ingente: anche se al momento non sembra, alla lunga consumare così tanta plastica usa e getta sarà un grosso peso per l’ambiente.

Pensateci un secondo: un bicchiere di plastica peserà intorno ai 4 grammi, un piatto forse 6. Facciamo anche solo per arrotondare che si tratti di 10 grammi di plastica al giorno. Per un pasto solo al giorno, per 365 giorni, si tratterebbe di 3650 grammi di plastica non riciclabile buttata, ovvero più di 3 chili e mezzo!

Nel caso di due pasti, pranzo e cena, per una sola persona, ben 7 chili. E ovviamente, per una coppia il conto è presto fatto: 14 chili di plastica INUTILE all’anno.

Questo avviene attraverso gesti spesso automatici e abitudini che al momento sembrano essere vantaggiose, ma che alla lunga non lo sono affatto. Non è semplice cambiare i propri comportamenti, ma a poco alla volta non è impossibile invertire la tendenza.

La prossima volta che comprate piatti e bicchieri di plastica, quindi, pensateci due volte: basta pochissimo per ridurre uno spreco e vivere in un mondo migliore.