Alcuni buoni motivi per diventare vegetariani

Fatta a pezzi e confezionata, la carne per come si presenta al supermercato ci allontana dall’idea della creatura che era. Ma cosa succederebbe se, al posto di quel pezzo informe, ci fosse un animale vivo pronto per essere squartato?

La risposta è nel video sottostante: si tratta di una candid-camera che vede come protagonista un macellaio intento a vendere salsicce producendole sul posto impiegando un maiale vivo. Le reazioni sono pressoché identiche per tutti i clienti i quali, shoccati, rinunciano all’acquisto, e c’è addirittura chi, in maniera molto violenta, blocca il macellaio per salvare (!) l’animale.

 

Situazione simile in una trasmissione inglese che riprende l’uccisione di alcuni vitelli tramite un colpo di pistola in testa. L’intento era mostrare come si svolge il lavoro all’interno della fattoria, ma le immagini violente hanno scatenato le proteste dei telespettatori.

Occhio non vede, cuore non duole. Ci rendiamo complici di tanta sofferenza di continuo senza preoccuparcene e per alcuni senza nemmeno esserne consapevoli, vittime come siamo del consumismo frenetico ed ignorante. Condanniamo a morte miliardi di animali ogni giorno per soddisfare le nostre sfrenate esigenze senza che nessuno di noi possa udire i loro pianti, vedere le loro lacrime ed avvertire la loro paura e sofferenza. Quelle creature, che per tanti non sono altro che succulenti prodotti, provano sentimenti e dolore come noi umani. Inutile stilare classifiche su chi sia l’animale più intelligente, la sofferenza è uguale per tutti.

Ma al di là dell’aspetto etico ed emotivo, stupisce l’incoerenza delle persone le quali non tollerano che un animale venga ucciso, ma ne apprezzano i loro prodotti. Allora sorge spontanea una domanda: queste persone, sconvolte da immagini così forti, come pensavano si producesse la carne? E’ chiaro che serve più informazione, ed in questo senso ci ha provato l’associazione “Campagne Per Gli Animali” con la diffusione in alcune città italiane e sul web dell’immagine di un bambolotto sezionato e confezionato accompagnato dallo slogan: Chi mangi oggi?

chi mangi oggi

Se proprio non potete fare a meno di consumare prodotti animali, peraltro non indispensabili per la nostra alimentazione secondo molti nutrizionisti, almeno fatelo con più consapevolezza e moderazione.

E se siete curiosi di saperne di più su un’alimentazione cruelty-free o vi chiedete dove mai prenderanno le proteine i vegetariani ed i vegani, internet sarà la vostra bibbia. Un sito, tra i tanti, per cominciare ad aprire la mente è questo: www.scienzavegetariana.it.