Ricordate l’articolo di qualche settimana fa che raccontava della deposizione di un centinaio di uova da parte di una tartaruga Caretta Caretta sulla spiaggia del Mingardo a Marina di Camerota, nel Cilento? Ebbene, il post di oggi annuncia che alcune di quelle uova si sono schiuse qualche notte fa e che una cinquantina di piccole meravigliose tartarughine si sono tuffate in mare.
“È un avvenimento importante – aveva dichiarato in occasione della deposizione delle uova il tenente di vascello Andrea Palma, comandante del Circondario Marittimo di Palinuro – che conferma tra l’altro la bontà e lo stato di ottima salute del nostro mare”. Doppiamente importante perché in Italia le nidificazioni delle tartarughe Caretta Caretta sono estremamente rare.
Sotto gli occhi emozionati di turisti, residenti, ambientalisti e rappresentanti del Comune di Camerota, gli esperti marini della stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli hanno seguito la schiusa e supervisionato il percorso delle tartarughe neonate fino al mare aperto.
E per l’occasione ne hanno anche battezzato un paio: le prime due tartarughine portano i nomi epici di Odissea e Nessuno, gli stessi scelti dai due campeggi sulla spiaggia loro luogo di nascita. Sperando che le gesta dell’eroe ispiratore Odisseo siano davvero di buon augurio per lunghi viaggi in mare e fortunati ritorni.
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