GRUPPO CAP A ECOMONDO 2019 PRESENTA IL PROGETTO BIOPIATTAFORMA

Si nutre di prestigiose collaborazioni ed è incentrata sul progetto Biopiattaforma la presenza di Gruppo CAP a Ecomondo 2019.

Il progetto di simbiosi industriale tra il termovalorizzatore e il depuratore di Sesto San Giovanni è del resto perfettamente in linea con le tematiche e la filosofia della principale fiera italiana sull’economia green e circolare. Ambientalismo migliorativo, riduzione delle emissioni, recupero di materia e produzione di energia green e di biometano sono le parole chiave del percorso che ha portato due aziende pubbliche e 5 amministrazioni comunali ad approvare il progetto che trasformerà il depuratore di Gruppo CAP e il termovalorizzatore di Core in un’unica realtà per trattare 65mila tonnellate all’anno di fanghi e 30mila tonnellate all’anno di Forsu.

L’ultimo giorno di fiera, venerdì 8 dalle 10 vedrà l’evento organizzato da Gruppo CAP in collaborazione con Utilitalia, in piazza delle Utilities: partendo dall’esempio concreto di Biopiattaforma, Enti Locali, società di Servizi pubblici, esperti e associazioni si confrontano su un tema spinoso ma di grande attualità, su cui la discussione non è più rinviabile: Il ruolo dei termovalorizzatori nella transizione green verso una gestione circolare delle politiche ambientali. Dal contributo delle istituzioni regionali e nazionali agli esempi concreti di buone pratiche, si cercherà di ragionare insieme di come coniugare l’accettazione sociale dei termovalorizzatori di nuova generazione con una gestione green delle politiche ambientali, alla ricerca di modelli di business che incrocino settori diversi in ottica di simbiosi industriale ed economia circolare.

Lo stand – n. 24 nel padiglione D2 – sarà animato da convegni, workshop e seminari organizzati in collaborazione con i principali partner dell’azienda.

Il primo giorno di fiera, il 5 novembre, allo stand di Gruppo CAP si parlerà di riduzione delle perdite idriche, gestione delle tubazioni in cemento amianto, resilienza urbana ai cambiamenti climatici – evidenziando le best practice, gli approcci gestionali e le tecnologie innovative per il servizio idrico integrato, in collaborazione con Isle – un team globale di scienziati e ingegneri esperti del settore idrico, che lavora con i gestori di tutto il mondo per facilitare l’introduzione di tecnologie emergenti e la condivisione di best practice. Al pomeriggio verrà invece presentata Perform Water, la prima piattaforma di ricerca e sperimentazione nata in Italia per affrontare le sfide del Servizio Idrico Integrato.

Il 6 novembre Fast, Federazione delle Associazioni Scientifiche e tecniche, propone un seminario sul tema dell’invarianza idraulica e delle nuove tecnologie per affrontare i cambiamenti climatici in chiave territoriale. L’iniziativa ha l’obiettivo di portare a conoscenza gli operatori del settore delle nuove disposizioni regionali e di approfondire i principi e le misure da adottare nella predisposizione e nella realizzazione dei piani urbanistici in un’ottica di tutela dell’ambiente e della cittadinanza dai rischi idrogeologici.

Dalle 12 si presenta il percorso professionalizzante per futuri specialisti di circular economy applicata ai processi produttivi aziendali, a cura di Trentino Sviluppo e Terra Institute.

 

Al pomeriggio in un seminario insieme a IATT, International Association of Trenchless Technologies, studieremo le principali tecnologie trenchless di posa, risanamento e rinnovamento delle infrastrutture interrate dei servizi, evidenziandone i vantaggi, i limiti e i progressi raggiunti. Particolare attenzione sarà riservata al contesto normativo a cui IATT ha contribuito attraverso la pubblicazione, in collaborazione con l’UNI, di Prassi di Riferimento inerenti le tecnologie tranchless. Programma evento

 

Il 7 novembre Servizi a Rete – il network punto di riferimento per il comparto della gestione del sottosuolo e dei sottoservizi organizza un incontro fra istituzioni, enti gestori e aziende sul tema dell’economia circolare e dei cantieri green, seguito, al pomeriggio, dalla tavola rotonda “Risorse idriche: il problema della presenza di componenti micro e nano” a cura di Lombardy Energy Cleantech Cluster.

L’8 novembre, in collaborazione con Materia Rinnovabile, dalle 13.30 presentiamo l’Atlante geopolitico dell’Acqua, a cura di Water Grabbing Observatory, un gruppo di ricercatori, giornalisti, fotografi ed esperti che ha dato vita a un Osservatorio, con l’obiettivo di rilevare, analizzare, comunicare fenomeni sociali, ambientali ed economici legati ad acqua e clima, in Italia e nel mondo.

Ecomondo è da sempre luogo di scambio e dialogo all’interno del settore ambientale. I tecnici e gli amministratori di Gruppo CAP presenteranno le migliori pratiche e le sperimentazioni messe in campo dall’azienda, confrontandosi con altri importanti attori del settore.

In particolare:

5 novembre

*al presidente e amministratore delegato Alessandro Russo toccherà l’onere e l’onore – di elaborare le conclusioni nel convegno “Caratteristiche dei fanghi di depurazione: esiti dell’indagine nazionale” in piazza delle Utilities, a partire dalle 14.

*sempre nel primo pomeriggio, la direttrice Ricerca e Sviluppo, Desdemona Oliva, interverrà al convegno Water reuse in agriculture, sustainable irrigation and nature managed water cycle in the new european framework, dove parlerà dell’impegno di gruppo CAP nel progetto H2020 Digital-Water.City: CAP, con gli altri partner del cluster italiano, sta sviluppando un sistema di early warning concepito con l’utilizzo di tecnologie e sensori digitali e smart, promuovendo il dialogo con gli agricoltori per aumentare e migliorare la consapevolezza della problematica della scarsità dell’acqua e l’importanza del riuso. In Sala Global Water Expo dalle 14.

6 novembre

* il direttore generale Michele Falcone interverrà nell’ambito del convegno Governance and regulation to boost technical, environmental and economic performance and sustainability of water utilities: Italian and European scenarios, parlando di come, attraverso un processo partecipativo con gli stakeholder sia possibile superare la sindrome Nimby e l’iniziale diffidenza del territorio. In particolare si farà riferimento al processo BiopiattaformaLab, che nel corso di molti incontri durati un intero anno e anche attraverso la costruzione di un organismo di vigilanza e controllo partecipato dalle associazioni del territorio, ha portato a una condivisione del progetto di riconversione del termovalorizzatore e del depuratore di Sesto San Giovanni nella Biopiattaforma per l’economia circolare. Dalle 10 in Sala Global Water Expo

* Nel pomeriggio, a partire dalle 14, si affonda in argomenti molto specialistici, con Desdemona Oliva, a parlare di recupero di fosforo e azoto da trattamenti di reflui civili, come esempio virtuoso all’interno del convegno La rigenerazione del suolo: bioeconomia per l’incremento della sostanza organica e per ridurre le emissioni di CO2. In Sala Noce, Padiglione 6.

* sempre dalle 14 l’Energy manager Marcoandrea Muzzatti parlerà del ruolo della simbiosi industriale nei processi di co-generazione nel contesto di un incontro dedicato a Energy and carbon audit and efficiency in urban water cycle: towards standard methods and verified practice. In Sala Global Water Expo.

7 novembre

* dalle 9.30 in Sala Noce torna il presidente Alessandro Russo e torna il progetto Biopiattaforma, fra le Buone pratiche di simbiosi industriale in Italia. In particolare si parlerà del contributo delle policy regionali quale leva strategica.

* ancora simbiosi industriali nell’intervento del direttore fognatura e depurazione Alessandro Reginato, come fattore fondamentale, abbinate alle nuove tecnologie, per ridurre il volume dei fanghi e recuperare materia dal processo di depurazione. Il convegno si intitola Barriers and solutions for sustainable sludge management and valorization in wastewater treatment e inizia alle 10 in Sala Global Water Expo.

* al pomeriggio terzo intervento per Desdemona Oliva che, insieme al responsabile Progetti di Ricerca Marco Berardi, parlerà delle novità previste da Horizon2020 Digital Water a proposito dei supporti digitali per le attività di recupero delle acque e per i Sanitation Safety Plan, nell’ambito del convegnoWater and sanitation safety plans: methodologies, digital support and implementation according to the new European framework. Dalle 14 in Sala Global Water Expo.

* a chiudere la giornata Davide Scaglione, Responsabile Ottimizzazione Processi, Performance e Gestione, parlerà insieme a Francesco Filippelli di Osmotech Srl, dei risultati ottenuti grazie agli analizzatori in continuo di odori installati nei depuratori di Bresso, Canegrate e Pero. In convegno si intitola Emissione di odori: dalle tecnologie di abbattimento alle nuove strategie di controllo, dalle 14.30 in Sala Monitoring and Control.

8 novembre

* il direttore tecnico Andrea Lanuzza parlerà di simbiosi industriale tra società pubbliche nel progetto Biopiattaforma nel contesto del convegno dedicato alle Bioraffinerie integrate nelle aree locali. In sala Biobased Industry dalle 10.