“Ma il mare non vale una cicca?” campagna di sensibilizzazione contro i mozziconi sulle spiagge

Articolo aggiornato il 21 Settembre 2017

Anche quest’anno torna, per il secondo anno, la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Corpo delle Capitanerie di Porto e con il supporto del SIB – Sindacato Italiano Balneari.

Lanciata dalla associazione ambientalista Marevivo, in collaborazione con JTI – Japan Tobacco International, la campagna ha come obiettivo quello di sensibilizzare i bagnanti a non gettare sulle spiagge i mozziconi di sigaretta. E per questo, distribuirà il 7 e l’8 agosto in più di 250 spiagge italiane 80.000 posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili, con un opuscolo per informare il pubblico sulla gravità di un gesto che, senza pensarci, è tra i più inquinanti dell’estate.

Il mozzicone di sigaretta infatti è un rifiuto piccolo, ma non per questo poco inquinante, soprattutto quando viene gettato in spiaggia o in mare. Quindi, apprezziamo molto questa campagna di sensibilizzazione, anche se non siamo totalmente d’accordo con la fabbricazione e la distribuzione di un numero così elevato di posacenere che, per quanto riutilizzabili, sono comunque non molto comodi da portare in giro, poco pratici (dove si tengono, in borsa?) e prima o poi (forse molto prima, che poi), finiranno anche loro nell’immondizia, diventando 80.000 posaceneri da smaltire. Quindi, perché non distribuire materiale informativo e organizzare punti informativi, aumentando il numero di posacenere fissi sulle nostre spiagge?

Ben venga, comunque, questa campagna e, mi raccomando: oltre ai mozziconi, questa estate  e quelle a venire, non lasciate alcun tipo di rifiuti sulle spiagge!

Foto da comunicalo.it