Fino al 20% delle persone nei paesi industrializzati soffre di ipertensione o pressione alta, questo ci fa capire come la pressione alta sia legata allo stile di vita e all’alimentazione. Si è ipertesi quando la pressione sanguigna è costantemente alterata, superiore a 90 per la diastolica e a 140 per la sistolica. OVVIAMENTE QUESTO DEVE ATTESTARLO UN MEDICO.
Qui la descrizione della patologia a cura della Fondazione Veronesi:
L’ipertensione arteriosa è caratterizzata da un aumento della pressione sanguigna oltre la norma: la massima (o sistolica) uguale o superiore ai 140 mmHg/135 se automisurata al domicilio e la minima (o diastolica) pari o superiore a 90 mmHg/85 se automisurata. Valori, questi, validi nella popolazione adulta e in condizioni normali di salute mentre nei bambini, nelle donne gravide, nei diabetici ed in caso di patologie specifiche, entrambi i valori di riferimento si mantengono più bassi. Il rischio, quando la pressione si alza oltre i parametri ‘di sicurezza’, è di andare incontro a importanti patologie cardiovascolari quali ictus, infarto del miocardio, scompenso cardiaco e malattie arteriose periferiche o a insufficienza renale.
NO al SALE. Il primo consiglio per abbassare la pressione è quello di diminuire drasticamente l’apporto di sale, non solo nel condimento dei cibi che mangiamo ma anche del sale contenuto all’interno degli stessi alimenti: pensiamo al sale degli insaccati o dei formaggi stagionati ad esempio.
CIBI AMICI. Ci sono poi alimenti nostri alleati in caso di ipertensione:
- Frutta e verdura
- Pesce azzurro: alici, sardine, sgombri, tonni
- Spezie al posto di sale: curry, curcuma
- Cioccolato fondente
- Noci, mandorle e pistacchi
CIBI NEMICI della pressione alta:
- Evitare i prodotti pronti surgelati che sono ricchi di sale molto più dei freschi
- Salse come ketchup e salsa di soia
- Sotto sale e sottaceto, dalle olive ai funghi
- Aperitivi e stuzzichini come le patatine
- Insaccati e salumi, il prosciutto crudo arriva a contenere fino a 2600 mg di sale per etto!
- Carne, in particolare la rossa
- Attenzione ai formaggi, specialmente quelli stagionati
- Caffé e alcolici
MOVIMENTO. Non serve allenarsi per le prossime Olimpiadi di Tokyo possiamo camminare 3 volte a settimana per almeno 30 minuti (insieme a rinunciare all’ascensore qualche volta, andare in bici quando si può e tante altre buone abitudini) per aiutare la pressione a stare nella norma.
SOLE. Anche esporsi al sole fa bene, per 10-15 minuti in estate e 20-30 d’inverno al giorno, questo permette di sintetizzare la Vitamina D e di conseguenza ci permette di assorbire il Calcio.
Mi sembrano tutte cose semplicissime da applicare, voi che ne dite?
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