L’inquinamento causato dai cotton fioc. Come evitarlo?

Per molti la stagione balneare è già iniziata da diversi giorni, grazie alle temperature estive che stanno caratterizzando questo inizio del mese di giugno.

Capiterà così di imbatterci in spiagge dove, a causa del comportamento incivile dell’essere umano, potremo trovare sgraditi ospiti come mozziconi di sigaretta e cotton fioc usati. Dei primi ne abbiamo già parlato recentemente, ma vediamo ora il perché questi ultimi sono tra i materiali più dannosi e pericolosi per l’ecosistema marino.

La causa principale della presenza di cotton fioc nelle spiagge è il fatto che spesso, una volta finiti di utilizzare, vengono gettati nello scarico del wc. Da qui, i bastoncini in plastica entrano nel sistema fognario e possono raggiungere l’ambiente marino in vari modi, data la loro piccolissima dimensione.

cotton_fioc_spiaggeQui possono persistere per un tempo infinitamente lungo, circa 100 anni si stima, rompendosi in frammenti e particelle microscopiche. A queste dimensioni possono accumulare tossine provenienti da altre fonti di inquinamento presenti nel mare (come policlorodifenili (PCB) e idrocarburi policiclici aromatici (PAH)) e possono essere così ingerite da diversi animali marini.

Spesso, il senso di riempimento provocato dalle particelle di plastica ingerite, fa smettere di mangiare agli inconsapevoli animali, portandoli inevitabilmente alla morte.

Oltre ad essere un pericolo per gli organismi viventi negli ambienti costieri e marini, queste particelle rappresentano anche un rischio per la salute per l’uomo attraverso il contatto fisico sulle spiagge e le acque di balneazione.

Come è possibile evitare che tutto ciò accada?

Ovviamente la prima importante azione da compiere è quella di evitare di gettare i cotton fioc utilizzati nello scarico del wc.

In secondo luogo, ma non per importanza, grazie all’evoluzione nella produzione di questi oggetti, una soluzione è sostituire la plastica con materiali alternativi biodegradabili, come la carta (magari proveniente addirittura da fonti certificate FSC). I bastoncini in carta hanno più probabilità di sciogliersi nella rete fognaria prima di raggiungere il mare, biodegradandosi molto rapidamente ed evitando così di fermarsi e restare per un tempo infinito sulle varie spiagge, una volta trasportati dalla corrente marina.