Tessuti traspiranti e naturali per i pigiamini dei più piccoli

Ad essere attenti all’ambiente e al mare si inizia da piccoli. Per questo le famiglie sono il luogo principale dove trasmettere l’attenzione all’impatto che abbiamo sul pianeta, con piccoli gesti e scelte fin da subito. Riciclare, riutilizzare, ridurre rifiuti e sprechi sono tutte cose che i bambini e le bambine apprendono inizialmente a casa con mamma, papà, fratelli e sorelle e poi a scuola o durante le altre attività di gruppo come un campo estivo o momenti di svago e sport.

Tutelare l’ambiente è qualcosa che riguarda tutti e non esclude nessuno.

Dalle arance alla soia, tutti i tessuti naturali per i più piccoli

Esistono ad esempio i pannolini lavabili o body e pagliaccetti in fibre naturali come il cotone, il lino e la canapa, fatti per i più piccoli che aiutano a scongiurare il pericolo di arrossamenti e allergie ai materiali sintetici. Ma esistono anche pigiami fatti di fibre nate (generate, ri-nate, forse è il caso di dire) da scarti di agrumi. Fate una ricerca, è un’azienda giovane e – ovviamente – siciliana. Del resto le migliori arance si trovano lì.

Ma da inserire fra i tessuti ecologici ci sono anche il cachemire vegetale, prodotto lavorando le proteine dei fagioli della soia. Non è solo sostenibile ma anche un tessuto traspirante e antibatterico, in grado di schermare dai raggi UV i più piccoli. Se siete curiosi guardate qui, è possibile trovare un pigiama per bambino realizzato con le proteine della soia che ha anche dei bellissimi colori e motivi a tema “natura”.

Altro tessuto adatto ai più piccoli e sostenibile è il bambù, antico e recentemente riscoperto soprattutto perché traspirante, antibatterico. Lo stiamo rivedendo nelle passerelle, sui giornali di arredamento e forse non ci si aspetterebbe di trovare abiti e vestiti per bambini con questo materiale che proviene da Oriente.

Più le nostre scelte si indirizzano verso la sostenibilità, ci scopriamo attenti ai materiali e alle lavorazioni, più i marchi e la ricerca vanno avanti in questa direzione scoprendo e riscoprendo materiali e lavorazioni a basso impatto e attente all’ambiente per tutti, soprattutto per i più piccoli perché il vero cambiamento inizia da loro.