A Roma, con Ecolamp si “Illumina il riciclo”

Sabato 12 e domenica 13 aprile, 20 città del territorio italiano sono state interessate dalla campagna “Illumina il riciclo”, giunta alla terza edizione. Anche quest’anno Ecolamp, il Consorzio per il recupero e lo smaltimento di apparecchiature di illuminazione, in collaborazione con Legambiente, ha allestito stand informativi nei maggiori centri commerciali, per offrire una corretta informazione sulla raccolta differenziata delle lampade a basso consumo esauste.

Bassa_Roma_12aprile.CentrocommercialeAuchandiCasalbertone1

Presso il centro commerciale Auchan di Casalbertone, Roma, sabato 12 aprile sono intervenuti il vicepresidente di Legambiente Edoardo Zanchini, Fabrizio D’Amico, direttore generale di Ecolamp, insieme a Monia Maccarini, Marketing & Communication Manager del Consorzio. L’obiettivo era quello di fornire al pubblico alcune piccole ed efficaci regole per gestire un importante aspetto della raccolta differenziata, che ancora oggi, tra le mura domestiche, crea qualche difficoltà.

bassa_Roma_12aprileLe lampadine a basso consumo contengono mercurio, il corretto smaltimento è perciò fondamentale, visto che dal loro trattamento in appositi impianti può essere recuperato oltre il 95% dei materiali di cui sono composte – vetro, plastiche e metalli – con conseguenti vantaggi ambientali ed economici a beneficio di tutti.

Monia Maccarini ci spiega come spesso i cittadini non prestino la necessaria attenzione allo smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici: le lampadine a basso consumo vengono così gettate nell’indifferenziata, l’errore più comune e grave. All’inconsapevolezza si aggiunge spesso una notevole carenza strutturale di impianti, ancora troppo poco diffusi, soprattutto nei piccoli centri del sud.

Un buon consiglio potrebbe essere quello di usare banalmente anche una vecchia scatola di scarpe, dove porre in giacenza temporanea gli apparecchi e alla prima occasione portarli nelle isole ecologiche predisposte, che da oggi, con la nuova normativa, comprendono anche i negozi con superficie superiore ai 400 mq, come i centri commerciali. Infatti, è stato introdotto il principio dell’“uno contro zero”, ossia il cosiddetto ritiro gratuito e senza obbligo di acquisto di un prodotto equivalente, che si affianca all’“uno contro uno”, ancora valido per i punti vendita di dimensioni inferiori. Anche in questo caso la giusta informazione è una questione fondamentale: spesso non sappiamo di poter consegnare al rivenditore la vecchia lampadina a basso consumo ogni qual volta ne acquistiamo una nuova, una bella comodità. A questo scopo, l’applicazione Ecolamp, scaricabile gratuitamente a questo link, segnala in tempo reale il sito di smaltimento a noi più vicino. Durante l’evento, inoltre, è stata distribuita un’utile miniguida sul tema del riciclo delle lampadine e sui servizi offerti da Ecolamp, disponibile anche online a questo link.

Bassa_Roma-13 aprile_CentrocommercialePortadiRoma1Edoardo Zanchini ci spiega inoltre come la campagna sia servita in questi anni a sensibilizzare sull’uso delle lampade a basso consumo; in tal senso sono stati fatti notevoli progressi con l’uso diffuso della lampade a LED, note per la loro durata ed efficienza.

La prossima sfida”, aggiunge, “è rendere consapevoli i cittadini dei rischi ambientali derivati da un errato smaltimento delle lampade, incentivandone il corretto riciclo. Una sfida che, con la corretta informazione, siamo certi potrà essere vinta”.

“Illumina il riciclo” è solo una delle tante iniziative promosse da Ecolamp. Per avere maggiori informazioni e restare sempre aggiornati sugli eventi e le attività del Consorzio, potete visitare il sito www.ecolamp.it, oppure seguire Ecolamp sui principali social network (Facebook, Twitter e YouTube).