Il Deserto Verde: Sahara Forest Project

La collaborazione tra due paesi come la Norvegia e la Giordania ha dato vita ad un progetto che intende far diventare il deserto del Sahara un posto molto diverso da quello che conosciamo oggi grazie alla presenza di acqua dolce, cibo e produzioni energetiche ad emissioni zero attraverso “tecnologie simbiotiche”.   

Parliamo del   

 Sahara Forest Project

che prevede enormi serre e concentratori di energia solare tipo DSN, una tecnologia che utilizza specchi per concentrare i raggi del sole e facendo evaporare dell’acqua in un impianto mette in moto delle turbine per generare energia elettrica, con l’obiettivo di trasformare una fetta di deserto in una superficie ricoperta da una lussureggiante vegetazione facendola finita con la necessità di scavare pozzi artesiani per trovare l’acqua dolce esaurendo ulteriormente le falde acquifere di tutto il mondo!

Alla realizzazione del Sahara Forest Project stanno lavorato dal 2009 l’architetto Michael Pawlyn, il designer Charlie Paton e l’ingegnere strutturale Bill Watts.
La zona di sviluppo strategico ( Aqaba Special Economic Zone Authority _ASEZA ) scelta dal governo giordano è  nella zona del Mar Rosso e sembra essere proprio questa la posizione perfetta per il Sahara Forest Project, che deve essere situato molto vicino alla costa in particolare per pompare l’acqua di mare per la centrale elettrica.
   

I team di SFP sono ora impegnati a trasformare in realtà il progetto ad Aqaba, in Giordania. Il piano è quello di condurre studi di fattibilità completi nel 2011, sviluppare il Centro di prova e dimostrazione nel 2012 e il progetto vero e proprio nel 2015.   

Staremo a vedere!

Per i più curiosi: http://www.saharaforestproject.com/#/