Ancora una volta l’ambiente apre la strada alle professioni del futuro, ben pagate e in crescita nelle grandi aziende.

Parliamo del CSR Manager, colui che coordina e gestisce le politiche ambientali e sociali di un’impresa. Un po’ come la voce della coscienza aziendale, sempre guardando al profitto, si interessa delle relazioni con gli stakeholder dell’azienda e mette in atto politiche che aumentino la sostenibilità di un prodotto oppure migliorino il background sociale di quanti ruotano intorno all’azienda.

Soprattutto donne e con un curriculum di studi elevato, lo stipendio annuo di un CSR Manager si aggira tra i 70mila e gli 80mila euro e gestiscono uno staff di almeno 4 persone. Il profilo emerge dal primo censimento strutturato dei manager della sostenibilità condotto dal CSR manager network, l’associazione che riunisci i professionisti del sociale della maggiori aziende italiane.

L’indagine ha rilevato che tra la grandi aziende quotate almeno una su quattro ha tra il management chi si occupa di CSR e che pubblica un bilancio di sostenibilità di rendicontazione. In poco più di cinque anni, pur non essendo ancora diffusissimo come profilo aziendale, il ruolo del CSR è passato da 90 a 373 addetti a tempo pieno.

Con l’avanzare della green economy e degli incentivi che le aziende possono trovare se decidono di investire nella risorsa più importante, ovvero l’ambiente che li circonda, anche questa figura professionale tenderà a farsi largo come molto altri profili di cui abbiamo già parlato (leggi qui).

Il CSR Manager è una figura poliedrica che si trova a gestire relazioni a 360 gradi a partire dai dipendenti stessi dell’azienda ai fornitori, i clienti, le comunità che ruotano intorno all’azienda e le istituzioni. In particolare si occupano delle gestione e dell’implementazione del sistema ambientale dell’azienda; l’implementazione della sicurezza di prodotti; attività di conciliazione famiglia-lavoro; lo sviluppo di fornitori in base a criteri socio-ambientali.

“La nostra ricerca registra che siamo alla vigilia della nascita di un interessante mercato del lavoro e il consolidamento di una professione che sta diventando sempre più presente e autorevole all’interno delle imprese” ha commentato Fulvio Rossi, presidente del Csr Manager Network e Csr Manager di Terna.