Il 14 febbraio è la festa degli innamorati in molte parti del mondo. Negli Stati Uniti è particolarmente sentita non solo dagli adulti, ma anche dai bambini. Nelle scuole viene organizzata una festa di classe in cui gli alunni si scambiano regali e bigliettini.
In Finlandia si chiama Ystäväpäivä ed è la festa degli amici. In un piccolo asilo nido in provincia di Asti è, invece, la “Festa dei Cuoricini” ed è dedicata ai genitori.
In occasione di San Valentino, le famiglie saranno invitate a trascorrere una serata insieme.Si mangia una pizza e i bambini consegneranno ai genitori dei cuori di carta con messaggi di affetto – spiega Samuela Rosso, educatrice del nido “Principessa Jolanda” a Villanova d’Asti, in Piemonte – è il primo anno che organizziamo questa festa. Un modo diverso di strascorrere San Valentino e un’occasiobe di incontro tra genitori.
Questi cuori di carta sono realizzati con fogli di giornale e colla vinilica. Un modo per riutilizzare materiali di scarto o un modo per far di necessità virtù viste le scrase risorse di cui dispongono scuole e asili?
Da alcuni anni organizziamo attività creative per i nostri bambini. Chiediamo loro di portare da casa bottiglie di plastica, confeszioni di uova e giornali. Con questi costruiamo decorazioni e addobbi.
Gli scarti nelle piccole mani dei bambini si trasformano in nuovi oggetti.
è difficile parlare di riciclo o raccolta differenziata a bimbi di uno o due anni. Cerchiamo quindi di comunicare messaggi di riuso con la pratica e laboratori di creatività.
L’asilo inoltre collabora con una vicina cooperativa sociale: “Scarto matto”. Un progetto di riciclo creativo che raccoglie ed elabora i materiali di scarto delle ditte locali mettendoli a disposizione gratuitamente per chiunque li voglia utilizzare: dai pallet alle bottiglie, dagli scarti di pantografo a stoffe e lana.
L’Italia è ricca di originali progetti ambientali: basta andare a scovarli anche nelle piccole realtà di periferia.
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