Attualmente, tra le forme di energia alternative all’uso dei combustibili fossili soltanto le biomasse hanno bisogno dell’attività umana in ogni fase del processo, dalla produzione del materiale da bruciare o gassificare alla conversione del materiale stesso in energia.
Ma cosa sono le biomasse?
Con “biomassa” possiamo definire “la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall’agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l’acquacoltura, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani” (Direttiva 2009/28/CE). Il settore energetico legato alle biomasse è in costante espansione, grazie all’interesse mostrato da numerosi paesi per la possibilità di riutilizzare scarti che, altrimenti, verrebbero semplicemente classificati come rifiuti e non come risorsa.
La produzione di energia dall’uso di biomasse e biogas rappresenta in molte aree del nord Italia ed Europa ormai una solida realtà, con numerosi eventi formativi legati al settore dell’energia alternativa e capaci, nel tempo, di portare agli operatori di molti settori nuove prospettive lavorative. Daniele Monti, Agronomo esperto del settore energetico, consigliere dell’Ordine provinciale di Palermo, è abbastanza chiaro “In Sicilia le condizioni potrebbero permettere un uso sostenibile delle biomasse e della gassificazione per la produzione di energia. E’ un settore professionale decisamente nuovo per molti colleghi, ed un’ottima occasione per tutto il comparto agricolo ed urbano”.
A Palermo, il 15 maggio, Agroenergia organizza un corso sul tema delle tecniche di laboratorio, per fornire una panoramica chiara ed esaustiva sull’utilizzo delle diverse attrezzature e tecniche per ottimizzazione di impianti per lo sfruttamento del biogas. Il primo corso del genere nel capoluogo siciliano, aperto ad operatori del settori e non. Il 16 maggio dopo, presso la Camera di Commercio di Palermo, si terrà un seminario sulla valorizzazione energetica della FORSU e dei sottoprodotti agricoli. Per FORSU si intende la frazione organica del rifiuto solido urbano raccolta durante le operazioni di raccolta differenziata e, comunemente, chiamata “frazione umida”. Tra gli organizzatori del corso, insieme ad Agroenergia, il Dottore Monti per conto dell‘Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Palermo. “Il seminario rappresenta un importante evento formativo e di confronto sulla possibilità di valorizzare i sottoprodotti agricoli e civili, fin’ora considerati soltanto un inutile scarto.”
Durante l’evento del 16 maggio saranno trattati gli aspetti tecnici, legislativi e funzionali legati alla produzione di energia da biomasse e biogas con l’intervento di numerosi esperti del settore.
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